SCIOPERO

IL VIRUS PIU’ PERICOLOSO NON E’ IL COVID19

Alessandria -

Lavoratori,

In un momento storico di pandemia mondiale come quello che stiamo vivendo, con poche mascherine e occhialini, senza tamponi o esami sierologici per verificare la positività al covid19, con una pressione psicologica non indifferente nell’affrontare gli interventi, non avremmo mai più pensato di dover contrastare un ulteriore pericolo al nostro interno.

In data 8/04 si è svolta in videoconferenza la procedura di raffreddamento e conciliazione a seguito dello stato di agitazione indetto a causa della decisione unilaterale del dirigente provinciale di declassare nuovamente il comando provinciale da 40 a 38 unità con conseguente imposizione di ferie d’ufficio al personale senza alcuna consultazione con le oo.ss. maggiormente rappresentative a livello nazionale.

Dal verbale in allegato si evince la totale confusione mentale del dirigente che arrampicandosi sugli specchi addossa la colpa alle altre oo.ss. in quanto in passato avevano sottoscritto la riduzione in tal senso per smaltire ferie arretrate, tra l’altro fallita miseramente, ed ormai soppressa dall’ultima DDS 654 del 17/12/2019 ulteriormente evidenziata con la dds 135 del 12/03/2020 a firma dello stesso individuo.

Inoltre si evince la totale sudditanza alle interpretazioni delle leggi da parte del capo del corpo, tanto per non sbagliare..la carriera ..si sà.., e far ricadere sui lavoratori le conseguenze dei numeri minimi, giustificandosi poi di non aver mai messo in ferie d’ufficio il personale così ammettendo di essere incapace ad assumersi le proprie responsabilità...scaricando di fatto le sue incombenze sui capi turno.

Non contento, per non farsi mancare nulla e a dimostrazione delle sue capacità superiori, rincara la dose citando la abrogata dds568 in allegato dove invece si evince che i minimi sono a 40 unità e solo in casi eccezionali ecc, ove ne ricorrano le necessità scendere a 38...come peraltro rimarcato nell’attuale DDS 654 in vigore … mah

La Ciliegina sulla torta l’ha messa, con estremo imbarazzo, il direttore regionale in qualità di presidente della commissione paritetica locale suggerendo al dirigente, prima di scendere da 40 a 38 unità e prima di emanare disposizioni, di avere un confronto con le oo.ss….e il dirigente ha accolto l’invito...chissà ora cosa farà..ve lo lasciamo immaginare.

Abbiamo tentato in tutti i modi di far ragionare la controparte portando il nostro contributo basato su quanto avviene in altra regione, la Toscana, dove il lavoro agile si può applicare agli operativi.

Abbiamo insistito e ribadito che le leggi non si interpretano, si applicano DL 17 marzo 2020 art 87; che le ferie sono un diritto dei lavoratori normate da CCNL e che in questo momento ci dovrebbero essere più frequenti incontri per ricercare la maggior convergenza e condivisione possibile delle decisioni che riguardano i lavoratori e non una “gentil concessione”.

A fronte della chiusura a riccio del dirigente sulle sue e altrui convinzioni, che di fatto declassano i cittadini di Alessandria ed i lavoratori ad italiani di serie B, non abbiamo avuto scelta che quella di schierarci dalla parte dei lavoratori dichiarando lo sciopero per tutelare i propri diritti.

PS Se per il capo del corpo abbiamo chiesto le dimissioni...per questo dirigente chiediamo e auspichiamo che vengano al più presto riconosciute le sue alte professionalità presso altre strutture del corpo nazionale o meglio altri enti (magari una di quella compresa nella lista Monti) sicuramente più consone al grande intelletto.

SOSTIENI LO SCIOPERO LA DATA VERRA’ COMUNICATA A BREVE

SOLO E SEMPRE USB VVF DALLA PARTE DEI LAVORATORI A TUTELA DEI DIRITTI

PASSA DALLA TUA PARTE...PASSA A USB VVF ... ISCRIVITI

Alessandria lì, 09/04/2020

Il Coordinamento Provinciale

USB VVF ALESSANDRIA