"SCIGHERA"
LAVORATORI,
A Milano la nebbia si chiama scighera e nelle poesie dialettali è sempre menzionata nei paesaggi che descrivono la Milano dei tempi, fatta di gente onesta, che anche da altre regioni veniva a lavorare per garantire a se e ai sui cari, un futuro migliore.
Purtroppo c’è chi al Comando di Milano la scighera la usa come schermo per le furberie, per nascondere incarichi e spostamenti, per favorire l’uno piuttosto che L’altro.
Ad oggi escono disposizioni di servizio non chiare, a volte non escono neppure, su chi e dove deve andare a ricoprire un incarico, scavalcando di fatto graduatorie e aspirazioni di altro personale anche per corsi interni.
Forse non abbiamo colto il senso de ”il bianco e il nero”, qualche maldestro imbianchino di provincia li ha intesi come due colori per fare il grigio con cui dipingere la facciata del Comando, la quale a sua volta si nasconde nel grigio della scighera (o nebbia per i più), creando di fatto un perfetto mimetismo ai furbetti del quartierino.