S.BARBARA E PRECARI

 

L’amministrazione invoca “I SOLITI IDIOTI” per la cerimonia in onore a S. Barbara.

 

Noi invochiamo l’ASSUNZIONE

Catanzaro -

E’ come ogni anno quasi come fosse il Cine-Panettone che tutti aspettano, vi vedremo in vesti quasi CARNIVALESCHE a sfilare per le strade proprio come il CARNAVALE DI RIO DE JANEIRO.  Vedere tanti precari “I SOLITI IDIOTI” indossare fieramente per mezza giornata la divisa solo per farsi vedere dall’amministrazione e dire “IO C’ERO”, dai parenti e fidanzate/i come se fossero a Capannelle per il grande evento del giuramento per VP; alla fine della quale si intensifica l’importanza di questa mezza giornata di gloria con un banchetto per riempirsi le pance; imbandito dal “NOSTRO RE DELLO SCOTCH”, che si spera questa volta lo usi per tappare la bocca a uno dei papponi presenti al banchetto. Da precisare che agli stessi precari non vengono riconosciuti neanche i loro diritti sia in servizio che fuori,  in questo caso la stessa amministrazione gli fa un contentino e nello stesso tempo la pura realtà è pararsi il loro di dietro perché devono fingere quello che realmente non c’è, chiamando sempre gli stessi, anche personale già impiegato in proprio o assunti in altri ambiti lavorativi, altresì si assiste anche ad uno scenario sgradevole dove vi stanno le etichette di prima fila “DELLE SCRIVANIE E DELLE POLTRONE”, dedicate con tanto impegno, tanta accortezza e tanta accuratezza per non fare brutta figura e continuare a fare vedere che loro sono loro e il resto è “SPAZZATURA”, se poi proprio chi è in PRIMA FILA commette e ha commesso giornalmente atti di non umiltà e dei principi che rispecchiano la figura del vigile del fuoco e di tutte le cariche che compongono il CORPO NAZIONALE. In questo caso i precari non hanno dignità personale perché non la vogliono ottenere, perché c’è tanto personale al quale non interessa nulla del Corpo Nazionale. Infine per concludere CHI NON SI LAMENTA NON HA IL DIRITTO DI LAMENTARSI, facendo così l’assunzione non si otterrà mai con questi eventi. Viviamo nel mondo delle apparenze questa è l’unica cosa ormai palese.

 

Il Coordinamento Precari Regionale V.V.F  USB