ROTTURA TRATTATIVE SINDACALI
Lett. Amm. del 29/06/2015
Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e Difesa Civile
Capo Dipartimento
Pref. Antonio MUSOLINO
Tramite Ufficio I – Gabinetto del Capo Dipartimento
Capo del Gabinetto del Capo Dipartimento
Viceprefetto Iolanda ROLLI
Ufficio di Garanzia dei Diritti Sindacali
Dott. Darko PELLOS
Oggetto: Momentanea rottura Relazioni Sindacali Comando VVF Salerno.
Nella giornata del 29 giugno l'On. Luigi DI MAIO vice Presidente della Camera dei Deputati ha fatto visita nella caserma dei Vigili del Fuoco di Salerno per poi proseguire verso il Nucleo Elicotteri VVF di Pontecagnano.
Era un occasione nella quale l'USB VVF poteva relazionare sulla grave situazione organica che sta mettendo a dura prova i Vigili del Fuoco di Salerno, purtroppo non è stato possibile in quando un integerrimo Ispettore Antincendi ha deciso di allontanare dalla caserma tutti coloro sprovvisti di divisa.
Grave attacco al sindacato, violando le più elementari prerogative sindacali allontanando i rappresentanti dei lavoratori che non erano i linea con i dettami e non indossando la divisa.
Si vuole rammentare che i vigili del fuoco non hanno una divisa e quando sono in servizio indossano dei D.P.I. Inoltre in orario non di servizio anche i rappresentanti dei lavoratori non sono tenuti ad indossare i D.P.I.
Ancora più grave che anche un gruppo di precari simpatizzanti USB VVF sono stati allontanati dal selciato di proprietà comunale davanti i cancelli, volendo stringere la mano all'On DI MAIO e ringraziarlo per quello che il M5S sta facendo per loro presentando alla Camera tramite l' On. COZZOLINO un DDL per le assunzioni nei VVF ma ancora non discusso.
Pertanto in attesa di urgenti chiarimenti ed azioni di distensione, e senza girarci attorno, sospendiamo ogni relazione sindacale con il Comando ritenendo grave ed offensivo tale attacco a danno dei rappresentanti di questa Organizzazione Sindacale.
L' Ufficio di Garanzia dei Diritti Sindacali ne curi la la problematica al fine di una positiva ripresa delle corrette relazioni evitando di fatto l'acuirsi di ulteriori conflitti.