Riuscito lo sciopero dei Vigili del Fuoco
Adesioni con punte dell' 89,5 % nel settore operativo
I lavoratori del Corpo nazionale dei vigili del fuoco hanno aderito massicciamente allo sciopero proclamato dalla RdB e terminato alle ore 20 del giorno 13 contro lo schema di decreto legislativo che prevede l?istituzione di un'Agenzia di protezione civile, sotto la direzione del Ministro dell'Interno, che assorbe i compiti e le funzioni del Dipartimento della protezione civile e della Direzione generale della protezione civile e dei servizi antincendio.
Da questa Agenzia dipenderebbe funzionalmente per l?attività di protezione civile il Corpo nazionale dei vigili del fuoco che a sua volta è impiegato dal Ministero dell?Interno per l?espletamento del soccorso tecnico urgente, l?attività di prevenzione e vigilanza e l?attività di protezione civile; inoltre è utilizzato dal Ministero dell?Ambiente, dalle regioni e gli enti locali per la lotta agli incendi boschivi.
Con questa riforma, in pratica, si vogliono scaricare sui lavoratori del Corpo nazionale dei vigili del fuoco una lunga serie di competenze decise da altri organismi istituzionali con la conseguenza di ridurre le funzioni del Corpo ad una mera attività di manovalanza gestita dai prefetti.
Molto alta è stata la partecipazione allo sciopero tra i lavoratori. Evidentemente si sono accorti che da questa riforma hanno tutto da perdere, soprattutto se il Corpo nazionale rimane sotto il controllo del Ministero dell?Interno dove decine di impiegati della carriera prefettizia occupano i posti delle qualifiche più alte al posto del personale amministrativo tecnico del Corpo. Inoltre con l?istituzione degli uffici territoriali del governo che a livello provinciale potrebbero utilizzare i lavoratori amministrativi del Corpo nazionale in maniera flessibile anche per altri compiti.
La partecipazione allo sciopero è perciò da considerarsi più che positiva visto che altri sindacati hanno deciso all?ultimo momento di sospendere lo sciopero non per le ragioni e i pericoli che questa riforma sottende sia per i lavoratori che per tutti i cittadini, ma solo per una questione di stabilità politica.
Ma non è finita. La RdB continuerà ad adoperarsi contro questo progetto di riforma con altre iniziative. Fra queste in primo luogo la RdB ha organizzato un convegno sul tema "Organizzazione della Protezione Civile in Italia" che si terrà presso la Sala della Sacrestia della Camera dei Deputati il giorno 21 luglio 1999 al quale sono stati fra l?altro invitati i Ministri dell'Interno, dell'Ambiente, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Sottosegretario di Stato alla Protezione Civile e numerosi Senatori e Deputati.