RIUNIONE PRECARI
cgilcisluilconfsalconapo...ASSENTI
Il giorno 28 Novembre 2013 al Comando Provinciale di Catanzaro VVF, si è svolta la riunione che avrebbe dovuto vedere partecipi i rappresentanti di ogni sindacato, che erano stati invitati , con molti giorni di anticipo , tramite lettera scritta recapitata a mano e per maggiore sicurezza per e-mail, datati e firmati il 14 Novembre 2013. Purtroppo per una fortuita coincidenza né la cgil, né la cisl, né la uil, né la confsal e ne tantomeno la conapo sono riusciti a prendere parte a questa possibilità, che l' USB aveva cercato di dare, per mettere da parte l’ascia di guerra che da tempo allontanava gli stessi sindacati che dovrebbero combattere per i lavoratori, ad eccezione dell’ugl che ha mandato un suo rappresentante. Ci siamo ritrovati soli a dover parlare di argomentazioni che riguardano il nostro futuro e le nostre aspettative, che in gran parte vengono messe spesso da parte in un cassetto, come dei calzini mai usati. Ci aspettavamo più interesse o perlomeno un loro declino per il nostro invito invece NESSUNA FORMA DI RISPETTO, da parte di queste persone che dovrebbero tutelarci e incentivarci a pretendere ciò che ci spetta. Ma come sempre le nostre richieste vengono dopo i loro interessi , dopo le loro parole campate in aria per tenerci buoni e sottomessi. Per essere sinceri c’era da aspettarsi questa loro indifferenza, ma volevamo un ulteriore prova da dare a noi stessi, e specialmente a coloro i quali si fanno rappresentare da questi chiacchieroni, che non si dovrebbe urlare per farsi ascoltare.. .non si dovrebbe fare un comunicato plateale per riunire chi ha promesso di difenderci, dovrebbe bastare parlare anche sottovoce.. ma a quanto pare neanche con un megafono in mano riusciremmo a farci prestare un minimo di attenzione ,se il nostro interlocutore all’ occorrenza diventa sordomuto. Così loro vorrebbero tapparci la bocca, così loro si schierano silenziosamente dalla parte di chi indirettamente ci sta facendo del male. Credo di parlare a nome di tutti da Coordinatore Regionale dei Precari V.V.F ,quando spero con tutte le mie forze, che se un giorno non dovesse mancarmi più niente, non arrivi a dimenticare chi ha ancora strada da fare per arrivare in vetta, come un poverello che un giorno per una vincita dimentica chi era , chi è stato e che cosa si prova a vedere un grosso buco nero nel proprio futuro, nel quale non si può trovare via d uscita, che dimentica cosa significa guardare in avanti sentendosi costantemente indietro. Davvero vogliamo essere rappresentati nel mondo del lavoro da gente che queste cose non le ricorda più? Davvero continueremo a guardare, mentre non ci danno neanche la possibilità di esprimere i nostri dissensi o le nostre proposte? Abbiamo ancora troppa fiducia nelle parole che ci vengono dette e nelle promesse che ci vengono fatte, ma ad un certo punto bisogna mettere alla prova le persone, ad un certo punto bisogna ottenere dei risultati, specialmente quando ci si gioca così tanto, specialmente quando ci si gioca tutto!
Vorrei veramente ringraziare la cgil, la cisl, la uil, la conapo e la confsal , per aver comunicato il vero menefreghismo e la vera omertà che ricoprono di fango i loro nomi. È la storia che ci dimostra molte cose che accadranno nel futuro più prossimo, e il 28 novembre 2013 voi avete scritto nelle pagine della storia che il precario non è degno di attenzione, che il precario non ha futuro, ma soprattutto che non riuscirà a farsi rispettare se affida la sua tutela a chi per primo non lo rispetta.
Il Coordinatore Regionale USB V.V.F. Precari
Silipo Giancarlo