Rispondiamo Sottovoce alla Sua lettera

Gentile Ing. Giuseppe Zironi, non ci piace la sua lettera ma cercheremo comunque di chiarirle alcuni aspetti fondamentali e di dare una risposta il più cordiale possibile.

Che vadano risparmiate le risorse è cosa certa, che tutti noi non dobbiamo sprecare è cosa certa, e che tutti noi viviamo in un contesto economico difficile è certo.

Che la "cura" che Ella propone nella sua lettera, cura degna di attenzione solo per i più alti funzionari stalinisti, fortunatamente defunti.......meglio la malattia!!!!

Senza dilungarmi troppo su chi ha provocato questa situazione economica difficile, Le volevo ricordare che il "libero" mercato è andato a farsi friggere e proprio in occasione dell'applicazione di esso a istituti di credito e finanziari a livello mondiale, i nostri governi, il nostro governo quindi, hanno SCELTO di non far fallire gli istituti di credito e finanziari che avevano acquistato immondezza e quindi destinati a soccombere, raschiando le economie di tutti i paesi industrializzati e non, prelevando risorse e/o liquidità e, nel caso Italia, dai pubblici dipendenti, dal sistema previdenziale, dalla pubblica istruzione, dai servizi socio-sanitari, dalla sanità più in generale ecc. ecc. e quindi anche dai Vigili del Fuoco.

Stia bene attento, che le restrizioni hanno colpito tutti i settori tranne, ad esempio, (pensi solo alle mille caste INTOCCABILI italiane) quello militare; abbiamo infatti mantenuto fede agli impegni presi in condizioni economiche favorevoli dai precedenti governi acquistano, ad esempio, più di cento cacciabombardieri che, ahinoi, costituiscono una ottima finanziaria ed un ottimo "bottino" economico.

Fatta questa doverosa premessa, capirà da solo che la Sua lettera ed il suo discorso cominciano a vacillare, ma andiamo oltre.

Esistono nei paesi occidentali servizi FONDAMENTALI di cui non ci si può privare anzi, si è studiato e constatato che più questi servizi sono efficienti e più la nazione che li mette a disposizione, li sviluppa e li perfeziona, più questa progredisce e migliora le condizioni di vita e di aspettativa di vita del suo popolo.

Pensiamo alla nascita di un uomo, alla struttura che lo assiste e lo cura, poi alla nutrizione e quindi al lavoro in generale, poi alla sua istruzione base ma anche ricerca scientifica e tutto ciò che comporta quest'ultima, al sistema giuridico di una nazione, (mi fermo per non annoiarla) al soccorso delle popolazioni colpite da epidemie, disastri umani, disastri ambientali e quindi anche da calamità naturali.

Non le pare che quest'ultimo punto ci riguarda da vicino?

Lei lo sa che l'Italia è ai primissimi posti sia per calamità naturali, sia perché queste in percentuale colpiscono la popolazione data la densità?

Ebbene egregio ingegnere Giuseppe Zironi, se Lei conosce tutte queste cose e gli argomenti che Le ho citato per dovere e per capire meglio, non pensa che ai Vigili del Fuoco non vadano tolte risorse ma bensì potenziate? Quella che Lei propone Le sembra una "cura" efficace?

Neanche Brunetta avrebbe osato tanto nel trovare nei TAGLI una soluzione plausibile alla carenza di risorse, ma Lei lo ha fatto ed è anche Ingegnere dei Vigili del Fuoco, Lei è riuscito nella Sua lettera a svilire tutto il lavoro fatto per COSTRUIRE un efficiente Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e trasformarlo in "qualcosa" di "temporaneamente inutile" e di cui si possa anche fare a meno. Complimenti.

Mai è più azzeccato il detto nel nostro caso "prevenire e meglio che curare" anche perché è documentato che la prevenzione abbassa notevolmente i costi delle ricostruzioni e di perdite di vite umane, ricorda?

Ricorda che per soccorrere la popolazione è necessario un servizio h24, una squadra minima di 5 unità (altrimenti i rischi infortuni aumentano e anche i costi), che questa deve essere dotata dei migliori dispositivi di protezione individuale, della migliore tecnologia, della migliore preparazione e formazione per una sempre maggiore sicurezza, e di tutte quelle attrezzature che servono ad espletare un lavoro di una vastità immensa e sempre più complessa?

Soprattutto, ricorda che i Vigili del Fuoco sono sempre in prima linea e che comunque, h24 in qualsiasi circostanza determinano un efficace ed efficiente intervento mirato a salvaguardare PERSONE, animali e beni?

Provi a svestire i panni dell'ingegnere e ad indossare quelli del cittadino più comune; ad avere una licenza media, una casa di cui paga il mutuo trentennale, due figli da mantenere ed istruire, provi solo ad immaginare una realtà che la circonda da sempre ma che non ha preso in considerazione.

Pensa che la Sua lettera possa giovare a questo cittadino che comunque ha sempre lavorato (è fortunato ancora ad averlo) e ha sempre pagato le tasse?

Pensa forse che il Suo discorso o la Sua lettera siano degne di valutazione approfondita , condivisibile, auspicabile da questo cittadino?

Forse anche Lei ingegnere ha una famiglia, anche Lei dovrà pagare le tasse, i tiket, la benzina, l'ICI, le bollette, dovrà istruire i Suoi figli e si augura che un giorno questi possano trovare una occupazione che possa garantire loro un futuro dignitoso....o no?

AugurandoLe ed augurandoci che non ci accada MAI nulla di grave, che non restassimo MAI vittime di eventi calamitosi, che i nostri cari ed i nostri beni siano SEMPRE salvaguardati da un Corpo Nazionale di Vigili del Fuoco EFFICIENTISSIMO che in appena 20 minuti arrivi a portarci S O C C O R S O,

rigettiamo completamente la Sua lettra

 

e la invitiamo ad una più attenta e, soprattutto lungimirante presa di posizione in considerazione, soprattutto, del suo ruolo e della carica che ricopre in questo istante.

Distinti Saluti.