Rideterminazione delle piante organiche

Pubblichiamo la bozza dello schema di DPR attualmente in discussione al Governo

 

 

Roma -

Lavoratori,

la determinazione e/o l’individuazione delle piante organiche attualmente fa ancora riferimento al 1997, dopo sette lunghi anni, con questo nuovo DPR ci aspettavamo un sostanziale incremento di organico, si assiste invece ad un aumento di nuove figure dirigenziali, non solo.

Come si può leggere nell’allegato, pubblicato in formato PDF e scaricabile dal sito RdB-Cub www.rdb115.org , è cambiata anche la definizione, dal CCNL precedente, non si chiamano più “piante organiche” ma “dotazioni organiche”, la dizione che apparentemente non significa molto, invece stravolge TUTTO.

Mentre prima (DPR del 1997) le piante organiche del corpo, anche se non sufficentemente, erano proiettate ad un incremento del personale in base alle competenze e le funzioni svolte sul territorio,adesso con il nuovo schema, le “” dotazioni organiche”” fotografano solo la situazione attuale conseguente al blocco delle assunzioni, limitandosi al “turn-over”.

Di questo ulteriore peggioramento rispetto al 1997 i lavoratori devono ringraziare i sindacati concertativi, infatti nella lettera di presentazione da parte del capo dipartimento si dichiara che le OO.SS. “””””ne hanno preso atto, condividendone sostanzialmente l’impianto e i criteri informativi…””””, questo è il preludio al comparto pubblicistico di come avverranno i futuri contratti di lavoro.

L’unica organizzazione sindacale che si è opposta a questo modello di presentazione delle dotazioni organiche è stata la RdB-Cub che rigettandolo, ha dimostrato e richiesto, con dati alla mano, l’assunzione di almeno 10.000 unità.

In ogni caso, in questo schema di decreto in discussione al Consiglio dei Ministri sono riusciti ad avere una economia di spesa di 22.595,41 euro … che figurone!!! Questo la dice lunga come nel nostro paese il soccorso alla popolazione sia solo un “optional” e non un “servizio sociale”.

ROMPI LA CONCERTAZIONE!

A alle prossdime elezioni RSU

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RdB Pubblico Impiego