RICHIESTA INTERVENTO PER RICLASSIFICAZIONE DISTACCAMENTO DI CALTAGIRONE

Catania -

Al sindaco di Caltagirone

Dott. Giovanni IOPPOLO

 

Il distaccamento di Caltagirone, tra i più complessi nel comprensorio catanese, ha una densità di popolazione di 38.000 abitanti solo nel comune, con una copertura territoriale del distaccamento che si aggira oltre ai 70.000 abitanti.

La distanza esistente con altre sedi e, soprattutto, con la sede centrale dove sono situati i mezzi di rinforzo, spesso allungano i tempi d'attesa e mettono a rischio la salvaguardia, dei lavoratori e della cittadinanza.

L'espressione " riclassificazione della Sede" è ormai improcrastinabile, la Sede di Caltagirone attualmente classificata come SD3( 8 unità per turno, 32 totali) non rispecchia assolutamente il carico di lavoro e gli interventi effettuati. Sono circa 1500 annui, ricordando l'aumento esponenziale nei periodi estivi, dove è necessario supportare il distaccamento con la squadra aggiuntiva "Boschiva" in convenzione regionale e non sempre attuata in tempi esaustivi.

Il rischio idrogeologico elevato ( lo vediamo continuamente con le bombe d'acqua e forti piogge) mettono in serie difficoltà i colleghi, instancabili, con spirito di abnegazione non indifferente ma loro sono " esseri umani non capaci di sdoppiarsi."

Ribadendo il rischio idrogeologico elevato alto, un territorio di sismicità di 2°, con infrastrutture e strade non più idonee ai tempi ( esondazione di fiumi che interrompono le strade) l'interruzione delle comunicazioni stradali, potrebbe essere fatale ai soccorsi.

Signor Sindaco, un intervento per aumentare la sede ad SD5(56 unità distribuite in 4 turni) mezzi alluvionali, mezzi per interventi sismici , non da meno è, l'aumento del nucleo sommozzatori di Catania, primo in Sicilia come numero di interventi, un eccellenza nazionale, allo stato attuale sottodimensionato, senza una fissa locazione. Nucleo sommozzatori che ricopre in territorio di oltre due milioni di abitanti, sempre all'opera ( quando opervtivo) e con professionisti che quotidianamente vengono demotivati. Il territorio siciliano è unico come peculiarità e non può più permettersi una distribuzione non Equa.

Altresì ricordiamo, Caltagirone è un distaccamento con zone limitrofe non Indifferenti, su tutte citiamo "Gela" ed distaccamento ancora inattivo come - Palagonia- moltissimi sono i comuni con densità di popolazione alta, ed Il protrarsi nel tempo di interventi seri, non è più ammissibile, una città patrimonio dell'UNESCO, dimenticata dall'amministrazione e dai governi succedutisi è cosa che non possiamo più accettare.

Con la presente chiediamo , come primo cittadino di città dove è necessario avere un dispositivo di soccorso presente, ed efficiente, di inviare un sollecito al ministro degli interni, al capo dipartimento dei vigili del fuoco ed al capo del corpo una missiva risolutiva e migliorativa per una città  merita rispetto.

Altresì, nelle more delle vostre possibilità, di poter discutere personalmente con lei signor Sindaco, le Problematiche esposte, per un portare, ai soccorritori, ed alla popolazione, un eccellente dispositivo di soccorso nel territorio.

 

Sicuri di un vostro riscontro, cordialmente

 

                                                 

 Il Coordinatore regionale Usb vigili del fuoco Sicilia

                                                                                 Carmelo BARBAGALLO