RICHIESTA INCONTRO
Alla C.A. del Comandante Provinciale di Bologna
Ing. Natalia Restuccia
E.p.c. a tutte le OO.SS.
Oggetto: Richiesta incontro
Con la presente facciamo formale richiesta di incontro al fine di potere meglio illustrare il nostro punto di vista e riportare il punto di vista dei lavoratori, con un’ottica propositiva e con la giusta predisposizione ad ascoltare le Sue ragioni, certi così di chiarire ogni incomprensione, nella consapevole certezza che da parte della dirigenza c’è la volontà di dialogo, come già dimostrato in altre occasioni. Abbiamo anche apprezzato alcune iniziative che hanno nei fatti migliorato l’organizzazione e la comunicazione all’interno del comando tra le varie figure nei vari settori.
Premesso che la responsabilità del soccorso è in capo al dirigente con funzioni di comando, riteniamo tuttavia opportuno che vada allentata la pressione su certe figure, in particolare sui funzionari, capi turno e personale in sala operativa. Se l’onere del comando impone scelte non sempre condivise, al comandante si richiede anche il dovere di mantenere un clima di serena collaborazione e reciproca fiducia.
Ci siamo lasciati alle spalle un altro anno difficile, già il secondo, purtroppo nonostante la massiccia adesione dei lavoratori alla campagna vaccinale il problema dei contagi è tutt’altro che scongiurato, in questo clima già complicato riteniamo si debba porre attenzione ad alcuni aspetti che attengono alla sua funzione di comando, che a volte viene avvertita come pervasiva.
L’aspetto gerarchico è importante, ma non fondamentale quanto lo è il senso di appartenenza e di squadra. Noi vigili del fuoco insieme a Lei come comandante, lavoriamo bene se ci sentiamo stimati e riconosciuti nel ruolo che ciascuno di noi svolge.
Vorremmo anche affrontare con lei alcune problematiche di tipo procedurale, come la disposizione che prevede l’invio sempre di una partenza permanente al seguito di una volontaria, o la quarta persona in sala operativa, o l’invio della partenza NBCR su ogni fuga gas, non sottovalutiamo di certo la pericolosità di un intervento di fuga di gas, ricordiamo ancora con tristezza la morte del collega Simone Messina, ma riteniamo opportuna una valutazione caso per caso affidata all’esperienza di chi è in sala operativa o di chi è sul posto, pena depauperare il dispositivo di soccorso.
In indirizzo abbiamo invitato le altre OO.SS. in quanto è auspicabile quanto necessaria la loro partecipazione, il tema affrontato è di interesse collettivo.
Nel salutarla e in attesa di concordare una data per vederci, le facciamo e ci facciamo gli auguri per un Buon 2022.
Distinti saluti.
Per la USB VVF
Ciro Bartolomei