RICHIESTA ATTIVAZIONE SQUADRE BOSCHIVE IN TEMPI UTILI A GESTIRE L’EMERGENZA INCENDI 2021
Acconto di programma pluriennale per il triennio 2020-2022 per la lotta agli incendi boschivi nella Regione Siciliana del 30/07/2020- Approntamento Programma Operativo ed Allegato Tecnico anno 2021 Stato di attuazione assente.
Al Direttore Centrale per l'Emergenza, il Soccorso Tecnico e l'Antincendio Boschivo
Dott.Ing Guido PARISI
Al capo del dipartimento della protezione civile nazionale
Dott.Ing Fabrizio CURCIO
Al presidente della regione siciliana
Dott. Nello MUSUMECI
Al Dipartimento Regionale della Protezione Civile Dirigente generale
Dott. Ing. Salvatore COCINA
AI Prefetti delle provincie Siciliane
All'assessorato regionale territorio ed ambiente regione Sicilia
Al corpo forestale regionale Sicilia
Oggetto: Richiesta attivazione squadre boschive in tempi utili a gestire l’emergenza incendi 2021.
Acconto di programma pluriennale per il triennio 2020-2022 per la lotta agli incendi boschivi nella Regione Siciliana del 30/07/2020- Approntamento Programma Operativo ed Allegato Tecnico anno 2021 Stato di attuazione assente.
Egregi,
La presente per esporre una problematica che, aimè, ogni anno mette in ginocchio il nostro stupendo territorio.
Nel ricordare come proprio in Sicilia ogni anno si svolgano il maggior numero d’interventi annuo, ormai è improcrastinabile riclassificare la Sicilia e fare arrivare “Personale e Mezzi che merita un territorio così importante”, allo stato attuale sono 350 le unità che mancano nel teorico, ma la pianta organica reale in Sicilia, per il territorio che ha, per il rischio elevato che è sempre dietro l’angolo, è di oltre 500 unità a vario titolo.
La piccola disamina fatta sul nostro territorio “ormai ben nota alle cronache” è l’espressione di un’emergenza permanente, è pur vero che a causa del covid-19 gli interventi sono diminuiti, ma la nostra atipicità lavorativa non ci permette di abbassare mai la guardia, il rischio è sempre dietro l’angolo! Per ragion di cui la nostra richiesta nasce dal fatto che “prevenire è meglio che curare” il caldo è dietro l’angolo, i terreni incolti sono veramente tanti, il territorio è il più esteso d’Italia e la questione antropica del territorio non è da sottovalutare.
L'indispensabile ruolo che hanno i "Vigili del fuoco" lo si dimostra quotidianamente, in questi mesi stiamo presidiando anche le gallerie sulle autostrade, le risorse umane sono indispensabili, così come i mezzi per poter affrontare le emergenze nell'immediatezza.
Stante alle ultime notizie in merito, risulterebbe che nel corso dell'anno 2020 sia stato siglato con la regione Sicilia l'Accordo di Programma di cui all'oggetto. L'accordo prevede per ogni annualità, la definizione di un Programma Operativo che, nei fatti, finanzia una serie di servizi - tra quelli previsti dall'Accordo in primis il potenziamento del dispositivo operativo finalizzato a contrastare gli incendi di bosco e comunque di superfici interessate da vegetazione.
La scrivente OS, sin dalla fine di aprile ha sollecitato il Dipartimento Regionale della Protezione Civile, la Presidenza della Regione e il Dipartimento dei vigili del fuoco, al fine di disaminare il progetto tecnico da recepire nel Programima Operativo 2021 "prima di dover correre ai ripari - Plaia 2019-"
In esito a ciò, in data 3 febbraio, al Dipartimento Regionale della Protezione Civile è stata effettuata una riunione finalizzata a definire, in tempo utile, il Programma Operativo per l'anno 2021. A valle della predetta riunione la Direzione regionale VVF Sicilia ha avuto cura di predisporre una bozza del succitato Programma Operativo comprensivo dell'Allegato Tecnico, inviandola sia al D.R.P.C. che al Comando del Corpo Forestale della regione Sicilia e per conoscenza all'Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente, per quanto di rispettiva competenza.
La proposta tecnica di cui alla bozza sopra citata prevedeva l'avvio del servizio di potenziamento del dispositivo di soccorso VVF dal 15 giugno al 15 settembre 2021, con 21 squadre VVF AIB dislocate sul territorio regionale e 3 squadre AlB dislocate sul territorio delle isole di Favignana (Tp), Lipari (Me) e Ustica (Pa) per il solo mese di agosto. A queste va aggiunto l'impiego di alcune figure di coordinamento da impiegare nelle Sale operative provinciali, nella Sala operativa regionale e presso la S.O.U.P. regionale ed i COP provinciali. Nonostante il notevole lasso temporale intercorso, alla fine di maggio alcun riscontro è pervenuto dagli Uffici Regionali interessati in ordine alla valutazione della bozza ed eventuali considerazioni tese a rimodulare la stessa, tenendo conto evidentemente della disponibilità economica rinvenuta. Anche per tale ragione, con nota n.11959 del 30/03/2021, la Direzione ha ritenuto di informare, tra gli altri, gli Uffici Centrali e la Prefettura di Palermo circa lo stato di attuazione del Programma Operativo in argomento, contestualmente ha ritenuto di interessare gli Uffici di Presidenza della Regione Sicilia, ricevendo l'impegno di analizzare la questione, ma gli incendi sono iniziati, e nulla è stato ancora concretizzato.
In seguito il Comando del Corpo Forestale della regione Sicilia ha trasmesso la nota 30020 del 15/04/2021 con la quale sostanzialmente è stata rappresentata l’attuale mancanza di risorse finanziarie per garantire il finanziamento del Programma Operativo in argomento per i problemi di approvazione del bilancio regionale. La nota lascia intendere che solo con il superamento di tali problematiche di bilancio sarebbe stato possibile valutare la fattibilità di alcuni servizi.
In ragion di cui, si chiedono informazioni in merito.
Il coordinatore regionale usb Vigili del fuoco - Sicilia
Carmelo BARBAGALLO