Richiamo Vigli Volontari - servizio Cinofilo

Firenze -

Al Direttore Regionale CNVVF Toscana

Ing. Cosimo Pulito

 

e P.c.: al Dirigente Provinciale Comando Grosseto

Ing. Ennio Aquilino

Al Dirigente Provinciale Comando

Pisa Ing. Marco Frezza

 

 

Oggetto: richiamo Vigli Volontari – servizio Cinofilo

 

Gentili Dirigenti,

in seguito alla nota informativa prot.5968 del 18/06/2014 della Direzione Regionale Toscana relativa alla risposta al Comando Pisa sulle modalità di richiamo del personale volontario vogliamo esprimere la contrarietà di questa organizzazione sindacale.

Riteniamo le indicazioni del Direttore regionale Toscana in contrasto con l’art. 18 del D.P.R. 76/2004.

Da una disamina non ci appare legittimo il richiamo di personale volontario “al di fuori della turnazione fra vigili volontari interna al Comando di Pisa” così come si afferma nella nota 5968, ma vogliamo rivendicare ciò che è sancito dal D.P.R. 76/2004 sui criteri “a rotazione” espressi dalla norma. Come già espresso nella recente conciliazione Grosseto ribadiamo la nostra opinione in merito ai richiami di Vigili Volontari che, come in questo caso, vengono utilizzati per un servizio regionale, essi dovrebbero essere decurtati dai richiami non dei singoli comandi da cui provengono, ma dai richiami a disposizione della Direzione o creati per lo scopo magari ripartiti su tutti i comandi della regione . Oltre a ciò , questo tipo di organizzazione presenta delle lacune dal punto di vista operativo che potrebbero non garantire la continuità del servizio cinofilo per l’arco di tutto l’anno.

Riteniamo penalizzante per gli altri VV e per tutto il dispositivo di potenziamento del soccorso di quei comandi interessati questa situazione. I recenti ulteriori tagli al sistema dei richiami dei VV penalizza fortemente tutte le sedi della regione e pertanto riteniamo ingiustificabile ulteriori disposizioni che vadano ad incidere sul già insufficiente dispositivo, chiediamo pertanto che anche l’impiego dei Vigili Volontari richiamati in servizio in quei comandi (Livorno e Grosseto tra gli altri) dove vengono impiegati per attività “estive-balneari” sia immediatamente ricondotto nelle indicazioni normative del 76/2004 se, prioritariamente non si riesce a garantire la normale rotazione per il soccorso .

In attesa di un urgente riscontro porgiamo Distinti Saluti.