Quarto incontro sul contratto integrativo l'Amministrazione si presenta a suon di bozze

Bozze per il contratto integrativo VVF

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Roma -

Lavoratori, nei giorni 9 e 11 gennaio si sono tenuti i primi incontri sulla contrattazione integrativa sugli articoli 33 e 22 comma 2 lettera A punto g del CCNL.

Sull’articolo 33 trattante il mutamento di mansioni per inidoneità psicofisica, la discussione è stata imperniata su una bozza presentataci dall’Amministrazione il cui contenuto tende a fare transitare in modo perentorio il personale dei settori operativo e aeronaviganti nel settore tecnico, amministrativo e informatico nel caso in cui venga riconosciuto inidoneo dalle commissioni mediche ospedaliere (CMO). Interpretazione questa dell’amministrazione del tutto restrittiva in quanto l’articolo in questione prevede che prima di procedere alla collocazione in un altro settore si debba esperire ogni utile tentativo per il recupero del dipendente.

Per quanto sopra e in virtù del fatto che sia nel settore operativo che nell’istituendo settore aeronaviganti è presente personale che svolge attività in orario giornaliero e turnista che non prevede impieghi operativi esterni, la RdB ha proposto che il personale, dichiarato inidoneo allo svolgimento del servizio di soccorso da parte delle CMO, resta nel settore di appartenenza a svolgere le mansioni relative all’organizzazione interna della sede di sevizio ad esclusione di impieghi operativi esterni.

Per quanto attiene il personale del settore tecnico amministrativo e informatico che questo venga ricollocato nel pari livello dello stesso settore con mansioni affini a quelle prima espletate dopo avere eventualmente frequentato un corso di qualificazione attinente la nuova mansione. Nel contempo, nell’attesa della definizione dell’accordo, abbiamo chiesto che vengano sospese tutte le procedure in atto presso le CMO che prevedono il passaggio dal settore operativo e aeronaviganti ad altro settore. La trattativa su questo argomento si è conclusa con l’intervento di tutte le parti che si sono ripromesse di presentare osservazioni scritte, in modo che l’amministrazione, nei prossimi incontri, si ripresenti con una proposta decente.

Riguardo all’articolo 22 comma 2 lettera A punto g riguardante l’articolazione delle tipologie di orario di lavoro di cui all’articolo 21 del CCNL del 5 aprile 1996 (orario di lavoro), l’amministrazione ci ha sottoposto una bozza su orario di servizio e orario di lavoro. Come tutti sapranno l’orario di servizio è il periodo di tempo giornaliero necessario per assicurare la funzionalità delle strutture degli uffici e l’erogazione dei servizi all’utenza. Per orario di lavoro si intende il periodo durante il quale ciascun dipendente assicura la prestazione lavorativa determinata contrattualmente. La bozza presentataci è risultata essere la stessa fornita alle organizzazioni sindacali circa due anni fa, e quindi inesatta in quanto non si tiene conto delle normative introdotte dal recente contratto. Ma non solo. Nel suo contenuto, come aveva in precedenza osservato la RdB, vi sono elementi penalizzanti per il personale impiegato in colonna mobile nelle calamità, per quello che presta servizio negli aeroporti nei laboratori radio, nonché per il personale del settore tecnico amministrativo e informatico. La riunione si è conclusa con un nulla di fatto e con l’impegno da parte delle organizzazioni sindacali presenti di fornire osservazioni scritte.

Gli incontri sono stati calendarizzati, e saranno ripresi mercoledì prossimo. E' stato preannunciato che verrà fornita una bozza sulla mobilità e quindi questo sarà il prossimo argomento affrontato.

Come potete capire l'amministrazione, invece di affrontare il nocciolo della questione legato alla consistenza del fondo unico, da cui si dovrebbe sviluppare tutta la trattativa, continua a presentare bozze su argomenti sui quali, peraltro, la RdB aveva chiesto di aprire una trattativa specifica come sulla mobilità. Questo conferma che se in categoria non emerge forte la sensibilità verso il contratto integrativo le trattative si trascineranno più di quanto previsto.