Prosegue lo stato di agitazione al Comando di Varese
Complimenti....pochi comandanti sono riusciti a compattare cosi' le organizzazioni sindacali
il comandante di Varese non cede su nulla...anzi, si rende disponibile esclusivamente,vista la sua agenda piena d'impegni, ad incontrarci probabilmente a fine mese o, male che vada, agli inizi del mese prossimo.
Probabilmente la sua agenda e' piena d'impegni così importanti che uno stato d'agitazione, proclamato unitariamente, che portera' ad una prima giornata di sciopero provinciale,venga ritenuto cosa di minore importanza.
In effetti,per i piu' maliziosi,visto che a breve ci sara' l'avvicendamento di diversi dirigenti del Corpo nazionale, puo' darsi che sia solamente un prendere tempo;cosi' che, se arrivasse il trasferimento ad un altro Comando, la palla passerebbe al nuovo dirigente...
Noi riteniamo di aver fatto il possibile per arrivare ad una soluzione diversa;con un incontro in tempi brevissimi le posizioni potevano cambiare, d'altra parte se la disponibilita' non c'e' da entrambe le parti diventa difficile addivenire a soluzioni condivise.
Come USB ribadiamo il fatto che non avvalleremo mai la soggettivita' come criterio di nomina in linea generale;nel caso specifico invece, capoturno/responsabile di sede aeroportuale, crediamo in un confronto serio che porti ad individuare criteri oggettivi per la nomina della figura sopracitata, partendo dalla graduatoria ed integrando la stessa con altri criteri che possano garantire una professionalita' ancora maggiore(corso aeroportuale,istruttore aeroportuale,esperienza di sevizio in sedi aeroportuali).
Noi siamo un SINDACATO;non c'interessano i nomi,non scegliamo le persone,noi chiediamo solo criteri oggettivi che vengano poi rispettati!!!
Altrimenti non saremmo piu' Sindacato ma,come qualcuno fa spesso,una corporazione che porta avanti interessi di alcuni a discapito di altri.