PROBLEMATICHE SICUREZZA ABP

Firenze -

Al Capo Dipartimento VV.F.

Prefetto Francesco Antonio Musolino

 

 

Al Capo del Corpo Naz.le VV.F.

Ing. Gioacchino Giomi


Alla Direzione Reg.le VV.F. Toscana

Ing. Gregorio Agresta


e p.c.


Ai Dirigenti Provinciali VV.F di:

AREZZO-FIRENZE-GROSSETO-LIVORNO-LUCCA-MASSA CARRARA-PISA-PISTOIA-PRATO-SIENA


Oggetto: Problematiche sicurezza ABP


Gentili in indirizzo,

dopo numerose denunce di questa O.S. in seguito ad incidenti occorsi ai lavoratori, Lombardia in particolare, dove si sollecitava uno studio sulla stabilità della ABP, in particolare delle ABP Mercedes-BAI, alla luce della istituzione di un gruppo di studio da parte della DCRLS, oggi apprendiamo notizie di sviluppi della vicenda.

Facciamo rilevare che il Dipartimento non si è sentito in dovere di informare quanto prima i lavoratori, diretti interessati agli acquisti sbagliati dell’amministrazione, lavoratori che subiscono sulla propria pelle e nella propria salute errori fatti da dirigenti che non si preoccupano delle conseguenze delle loro scelte.

Apprendiamo casualmente da un ODG di un comando provinciale che lo studio della problematica relativa alle ABP si è conclusa con relativo studio, documentazione delle prove dinamiche e statiche. Lo stesso comando si preoccupa, giustamente, di salvaguardare il proprio personale dando le corrette indicazioni impartite da un funzionario che dispone alcune prescrizioni all’automezzo nell’immediato, proprio per salvaguardare la salute dei lavoratori e ridurre il loro rischio. Di tutto questo ne veniamo a conoscenza da un Odg di un comando mentre la DCRLS e tutto il Dipartimento sonnecchiano sullo studio, evidentemente aspettano un ulteriore lavoratore ferito da un ulteriore ribaltamento, sarebbe il 19°!!, prima di sentirsi in dovere di informare i lavoratori.

Pertanto, alla luce di quanto esposto, siamo a richiedere l’immediato FERMO delle ABP menzionate, ovvero l’applicazione di misure cautelative IMMEDIATE ai fini della tutela della salute dei lavoratori.

In assenza di riscontro immediato alla presente riterremmo la S.V. responsabile di omissione di misure cautelative per la salute dei lavoratori.

In attesa di urgente riscontro si porgono i saluti di rito.