Presentate dalla RdB interrogazioni parlamentari al Ministro Bianco

Visto che l’onorevole Bianco, non rispecchia il cognome che porta e si ostina a non rispondere alla rinnovata richiesta di incontro la RdB protezi

Roma -

Come risulta all’allegato B ai resoconti degli Atti Parlamentari della seduta del 23 maggio della Camera dei Deputati, e dalla 838a seduta del 23 maggio al Senato, l’onorevole Cento e il Senatore Russo Spena hanno presentato interrogazioni oltre che al Ministro dell’Interno anche ai Ministri della Sanità e dell’Ambiente su episodi che hanno visto l’impiego di lavoratori dei vigili del fuoco.

 

In particolare si fa riferimento a notizie riportate dagli organi di stampa, e riguardanti fatti accaduti sul territorio nazionale e più specificatamente a Bologna e Firenze, dove per rimuovere nidi di api, vespe, calabroni, sono stati fatti intervenire impropriamente i vigili del fuoco. Così come è accaduto a Siracusa dove, sempre i vigili del fuoco, sono stati distolti dai compiti di istituto per un monitoraggio ambientale risultato in pratica una ricerca olfattiva di PUZZO NAUSEABONDO.

Vedremo se dopo queste interrogazioni il ministro troverà il tempo di rispondere e spiegare cosa c’entrano i vigili del fuoco con le api e i calabroni che, come apparso su articoli del Corriere della Sera e della Nazione sono chiamati in prima fila a svolgere questi tipi di intervento.

Non solo, dovrà spiegare a deputati e senatori il progetto riguardante la questione ancora aperta dell’Agenzia della protezione civile e sulla collocazione istituzionale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.

Una problema quello della riforma legata al Decreto leg.vo 300/99 che invece di essere discussa con tutte le organizzazioni sindacali, e non solo con quelle che assecondano l’onorevole Bianco, si sta segretamente mettendo a punto nelle stanze del Ministero dell’Interno.

La RdB è curiosa di sapere con quali "toni" il Ministro risponderà alle interrogazioni parlamentari su contenuti che tendono a chiarire la differenza, se esiste, fra la protezione civile e i vigili del fuoco che prestano il servizio di soccorso tecnico urgente.

Questioni che non riguardano solo i lavoratori del Corpo nazionale dei vigili del fuoco ma tutti i cittadini.

In allegato i testi delle due interrogazioni parlamentari