Precario con l'elmo! L'infinito mondo di essere precari...

.... riceviamo e pubblichiamo....

Roma -

Mi chiamo Barbara, (forse è il nome che mi fa mare i vigili del fuoco ) ho 27 anni e sono una precaria del CNVVF; anzi più correttamente, sono un vigile discontinuo; vengo cioè richiamata saltuariamente  a prestare servizio, un rapporto di lavoro che al massimo può durare 160 giorni all’anno, questo è il massimo che la legge consente,  quando va bene questo è il massimo consentito,.

Avevo deciso di scrivere queste poche righe ed inviarle all’RdB con la speranza che le pubblicassero sul loro sito; ma  dopo il tragico terremoto che ha colpito l’Abruzzo e devastato l’Aquila, sentendo e leggendo tutti gli elogi le belle parole spese a favore dei Vigili del Fuoco,  mi sono bloccata: non mi sembrava  il caso di fare polemica! Non mi sembrava il momento giusto.

Ma il mio disappunto cresce giorno dopo giorno: tutto quello che è stato detto e scritto durante il soccorso in Abruzzo a favore dei pompieri,  è rimasta pura e semplice carta straccia.Gli anziani, i “colleghi” quelli permanenti già assunti, mi dicono che è sempre stato cosi.

Mi dicono che durante le emergenze piovono attestati di benemerenza e medaglie;  ma che poi… al  dopo “noi ci siamo abituati”!  rimane il niente, la dimenticanza totale!”

Abituati?

O mio Dio, spero di non abituarmi mai a nulla, neppure al peggio, soprattutto se questo  potrà essere il mio lavoro.

Credetemi io spero un giorno di diventare, un vigile permanente effettivo;  spero di cessare questo mio rapporto di precarietà, spero che questo diventi il mio lavoro per la vita.

Ma  visto che le promesse non si mantengono, sarà difficile che  il mio sogno si possa realizzare. La mia storia?

Sono in graduatoria nel concorso per la stabilizzazione dei precari; ma poi arriva il Governo attuale che dice di essere contrario all’assunzione di precari e pertanto non so quale futuro avrò all’interno di quella graduatoria.

Bisogna pur andare avanti, ed allora mi butto sul concorso pubblico: faccio domanda insieme ad altre 120mila  persone e partecipo alla prima selezione che riesco a superare.

Anche  nel concorso da precaria,  avevo  superato il primo sbarramento.

Rimane un problema: quanti vigili assumeranno?

Il concorso pubblico è stato bandito per poco più di 800 posti contro le 120mila domande presentate! I sindacati parlano una carenza di pompieri stimabile in 15mila unità! Il sottosegretario con delega ai Vigili del Fuoco del precedente Governo,  parlava di una carenza tre le 2 e 4 mila unità!

Ora neppure tra Governo e Sindacati si mettono d’accordo sui numeri?  ho provato a cercare su  internet ma non ho trovato molto; chissà  forse stanno ancora facendo i conti? Magari il pallottoliere non basta.

Una constatazione è reale più del Re nelle caserme non ci sono vigili del fuco per fare le “partenze “ al massimo è disponibile una sola APS! Ora volendo fare un calcolo approssimato: se su 106 comandi più un 500 distaccamenti dobbiamo almeno garantire con un’altra APS il soccorso composta da 5 V.P ( comprese ferie e recuperi dei v.p ) servirebbero immediatamente 106x8= 848 vigili - più 500x8 = 4.000 v.p !!!! questi solo per mantenere l’attuale dispositivo di soccorso!

Sta di fatto che qui tutti promettono ma poi alla fine si rivelano tutte  promesse da marinaio.

Ho letto su internet, che il Ministro Maroni prometteva 1400 nuovi pompieri; personale che sarebbe dovuto essere utilizzato per  la creazione di Nuclei VF da destinare ai controlli sulla sicurezza nei cantieri  contro le morti bianche.

Se il Ministro si riferiva al primo blocco di assunzioni della stabilizzazione dei precari erano poco più di 1300 unità.  Nel Comando, dove presto servizio durante i richiami, questi nuovi vigili sono quasi tutti finiti al distaccamento aeroportuale o in quelle sedi dove nessuno vuole andare.

Altro che nuovi nuclei!

Perdonate  il mio cinismo, ma  dopo quanto successo in Abruzzo, dopo Viareggio ed ora con la Sardegna che brucia (l’altra volta era la Puglia), mi aspettavo che sbloccassero l’assunzione di nuovi Vigili del Fuoco.

Nulla!!!!!!!!  leggendo le comunicazioni sindacali, mi sembra,  che chi più chi meno,  siano tutti amareggiati e delusi di come sta andando.

Sinceramente non so a chi rivolgere il mio appello.

A Berlusconi? In  queste settimane mi sembra impegnato con altri problema.

Al  Ministro Maroni? Ho  letto sul corriere della sera di domenica scorsa, che ha dovuto persino rinunciare ad una apparizione in pubblico con la sua band musicale e quindi non avrà certo tempo per me.

 A questo Sottosegretario che non conosco? Chi lo sa, ma caro Governo io non mollo.

 Io oggi ho 27anni; se mi assumi in tempi brevi,  avrai una nuova forza lavoro; sarò  motivata, piena di energia e di passione per questo lavoro.

 No io non mollo, avrò 28, 29, 30 anni ma  sarò sempre li a cercare di entrare, di essere assunta stabilmente!

 

Puoi assumermi oggi   quando sono relativamente giovane o domani un pochino  più “stagionata”.

 Caro Governo vedi tu , IO NON MOLLO!

 Mia madre è disperata per il mio futuro, non per l’attuale (quello di precaria) ma per quello “se” sarà di Vigile del Fuoco.

 

Mi chiede: “ma lo sai quanto guadagnano?  1350euro al mese, fanno turni di 12 ore.

 E poi ti prendono e ti mandano in Abruzzo, torni e passi la notte su un disastro come quello di Viareggio, sempre se non mi muori in qualche incendio”

 Questa è la frase di questi ultimi giorni che tuona a casa mia per darmi coraggio.

 Lo so che è difficile fare questo mestiere, difficile sia per il mestiere e difficile sia perché sono donna.

 Quando mi richiamano per il mio “servizio precario”,  è complicato persino fare pipi in una caserma di soli uomini.

 

La divisa da lavoro non calza neppure ai maschi, immaginatevi come può essere per noi donne,  più graciline e con “caratteristiche fisiche” differenti.

 Le ultime polo rosse sono così striminzite, gli stivali hanno una numerazione che non corrisponde alle normali calzature;  sicuramente questo è  nulla, sono piccoli inconvenienti, di poca importanza  a confronto di quello che è il soccorso o il rapporto con la gente.

 

Pensate al rapporto con quella  vecchietta a cui i pompieri sono andati ad aprire la porta e che non finisce più di ringraziarli e che vorrebbe  pure invitare  a cena.

 Sono quelle cose per cui un ausiliario del traffico (una delle divise più amate…..) potrebbe anche morire di mal di fegato.

 Ma chi è non vuole bene a pompieri ??

 Trovatemene uno,  naturalmente escludete quelli che stanno al Governo.

 Invio queste poche righe, al sindacato RdB nella speranza che mi diano un po’ di spazio sul loro sito per dar voce alla mia protesta, la protesta di un precario senza lavoro e senza diritti.

 Un solo rammarico nell’organizzazione dei vigili del fuoco: troppa gente che lavora dopo il servizio consentito a discapito di noi giovani in attesa!!

 Essere precaria nei Vigili del Fuoco ha un altro aspetto:  pare che tutti ti ascoltino, sembra che tutti si vogliano far  portavoce delle problematiche; ma poi ho ti chiedono di iscriverti al loro comitato (sindacale) o ti chiedono proprio la tessera, magari per il primo anno l’iscrizione è gratuita,  paghi dopo!

 Ho scritto ad RdB,  perché in tutti questi anni di mio precariato, non mi ha mai chiesto nulla;  c’è stato qualche invito a partecipare alle loro manifestazione ma nulla di più!

 Che sia ancora l’ultimo sindacato, vero? non lo scrivo per accattivarmi le loro grazie!

 Ma questo è il motivo che mi ha fatto scegliere loro per la mia protesta.

 Come vi ho già detto IO NON MOLLO; ora,fate voi.

 

Barbara eterna precaria del CNVVF


Brava Barbara ti auguro di far parte integrante della nostra famiglia;i o ne faccio parte da 28 anni e nonostante tutte le fregature che i vari governi che si sono succeduti e i sindacati che dicono di contare vedi ''CISL-CGIL-UIL'' e in virtù della  mia esperienza ti dico che non hanno tutelato mai la causa dei pompieri e che per me non rappresentano un c.........., non mi sono mai disinnamorato del mio lavoro e continuo a combattere tramite la mia sigla sindacale ''e indovina quale'' perché sono certo che e' l'unica che non ha interessi oltre a quelli che serve a tutelare il lavoratore. Auguri Barbara e a tutti i precari V.V.f.non mollate siamo con Voi.

Michele D.


Riporto le parole sperando di fare pensare (magari incazzare) qualcuno:

< Un solo rammarico nell'organizzazione dei vigili del fuoco: troppa gente che lavora dopo il servizio consentito a discapito di noi giovani in attesa!! Essere precaria nei Vigili del Fuoco ha un altro aspetto: pare che tutti ti ascoltino, sembra che tutti si vogliano far portavoce delle problematiche; ma poi ho ti chiedono di iscriverti al loro comitato (sindacale) o ti chiedono proprio la tessera, magari per il primo anno l'iscrizione è gratuita, paghi dopo!>

 

Nei Vigili del fuoco è saltato il concetto di solidarietà generazionale, si può lavorare nei turni liberi, nel tempo libero, moltissimi lo fanno, e quindi non c' è necessità di assunzioni se non col contagocce. Ci dimentichiamo che i disoccupati sono i nostri figli, parimenti coloro con le cui tasse dovrebbero essere pagate domani le pensioni di chi lavora oggi. Ecco uno dei motivi dell' aumento dell' età pensionabile e della diminuzione della pensione percepita con l' andare degli anni: meno lavoratori e più disoccupati da assistere da cui necessità di risparmio, aumento della tassazione, rinnovi contrattuali ridicoli. ..... continua >> qui.

il Coordinamento Regionale RdB-CUB

Toscana