Al Dirigente Provinciale VV.F PISA

Ing. Nicola CIANNELLI

Oggetto: POS ricerca persone disperse/scomparse.

Egregio Dirigente,

dopo aver letto con molta attenzione la procedura in oggetto e la relativa documentazione allegata non possiamo che cogliere moltissimi aspetti positivi che regolamentano e pongono uno standard necessario sul tipo di intervento delicato nel suo complesso. Molto apprezzato poi il lavoro svolto da apposito gruppo di lavoro che ha trovato una sintesi e che avrà senza dubbio impiegato tutta la propria professionalità ed esperienza per giungere a questa proposta.

Per quanto ci riguarda, considerando come detto un ottimo risultato la proposta, vogliamo cogliere un aspetto che può sembrare marginale ma che spesso poi sul campo si rivela importante. Quindi facciamo una proposta di integrazione a quanto già scritto.

Spesso e volentieri durante le operazioni di ricerca il Capo Partenza e ROS della squadra operativa sul posto, ai fini di coordinare i gruppi di ricerca e stare “sul campo” insieme alle altre forze istituzionali è costretto ad allontanarsi dal UCL e stare con la squadra, dialogare con gli specialisti (Elicotteri, SMZT, SAPR ecc.) e magari andare lui stesso a verificare alcuni indizi. In questi frequenti casi quindi il PCA, che deve essere il luogo di comando e raccordo, resta presidiato dai 2 operatori SO115 che spesso sono Vigili. Sarebbe quindi opportuno, questa la nostra proposta, che per la corretta gestione del PCA UCL, ai fini del dialogo istituzionale con Forze dell’Ordine, Enti, Associazioni ecc. uno dei 2 operatori SO115 debba essere necessariamente un qualificato (CR-CS), in ottemperanza anche al DPR 64/2012, anche per non gravare un ruolo di responsabilità non previsto per il Vigile.

Certi di un positivo accoglimento, si resta in attesa di riscontro.

Cordiali Saluti.

per il Coordinamento USB VVF Pisa

Claudio Mariotti