POMPIEROPOLI A PAGAMENTO, I VIGILI DEL FUOCO INDIGNATI CHIEDONO ULTERIORI CHIARIMENTI

COMUNICATO STAMPA

Livorno -

 

L’Unione sindacale di base si trova nuovamente costretta a intervenire in merito all’evento che si è svolto il mese scorso con la discutibile denominazione di “Pompieropoli 2024 – 3° edizione”.

Avevamo già denunciato quanto la manifestazione fosse stata politicizzata e per questo solo 2 pompieri su 33 in servizio presso il Distaccamento di Piombino avevano partecipato, ma adesso la cosa si sta facendo ancor più grave. Nei giorni scorsi infatti è apparso un articolo di stampa relativo alla segnalazione alla Corte dei conti per il presunto utilizzo del fondo di emergenza comunale proprio per l’organizzazione della Pompieropoli targata Lega.

Ebbene questo dettaglio rende ancor più grottesca la faccenda in quanto sembrerebbe che il Comune abbia speso una cifra tra i 5 e gli 8.000 € per finanziare la manifestazione. Ricordiamo a tutti che i vigili del fuoco avevano da sempre organizzato l’evento GRATUITAMENTE! Sicuramente non c’erano Lamborghini né europarlamentari xenofobi, ma la manifestazione nasceva per i bambini e per la cittadinanza e per questo ogni vigile prestava gratuitamente il proprio tempo libero.

Sapere che il Comune avrebbe speso migliaia di euro da un fondo di EMERGENZA per organizzare una cosa di questo tipo, ci sdegna e ci addolora profondamente. Per questo inoltreremo un accesso formale agli atti al Comune per sapere in dettaglio dove sono andati a finire queste risorse pubbliche e come sono state utilizzate, centesimo per centesimo. Una volta recuperati questi atti pubblici valuteremo a nostra volta il da farsi e se inoltrare tale documentazione alla Corte dei conti oppure tutelare nelle dovute sedi l’immagine e la serietà dei Vigili del Fuoco che non deve essere infangata per delle meschine manovre in campagna elettorale.

Infine, per coerenza, vogliamo rendere noto che tale metro lo avremmo utilizzato con tutti sia di centro destra che di centro sinistra. Quindi non pianga qualcuno lacrime di coccodrillo, perché non c’è nessuna caccia alle streghe. Semplicemente avete sbagliato a usare i vigili del fuoco come pupazzi per le vostre manfrine politiche, e adesso i nodi vengono al pettine perché noi non ci lasciamo usare né strumentalizzare. Semplicemente ce ne siamo accorti e se ne sono accorti i cittadini, poi ognuno tirerà le proprie somme quando si dovrà scegliere da chi vogliamo essere governati in Val di Cornia.

COORDINAMENTO USB VV.F. LIVORNO