POA 2017
LE NOSTRE AZIONI, I NOSTRI PRIMI IMPORTANTI RISULTATI.
Lavoratori,
come certamente saprete la nostra Organizzazione Sindacale nei mesi scorsi ha prodotto una serie di argomentazioni in merito alla convenzione POA 2016 che a nostro parere, pur ritenendo sostanzialmente positiva la sua composizione, aveva alcuni punti che si potevano migliorare nella definizione del POA 2017.
A supporto delle nostre argomentazioni,oltre a portare all’attenzione dell’allora direttore regionale ing. Litterio tutti i nostri dubbi abbiamo anche portato contributi per la stesura del POA 2017 non solo al Direttore Regionale ma anche alla Regione Emilia Romagna che come certamente saprete è il soggetto che mette a disposizione le risorse per queste particolari convenzioni.
E’ notizia di pochi giorni fa che l’attuale Direttore Regionale, ing. Barberi, in occasione dell’incontro con le OO.SS per l’illustrazione delle linee guida sul POA 2017, incontro al quale per un mero errore informatico (la convocazione non ci è pervenuta), non ha visto la nostra diretta partecipazione, ha comunicato che le risorse per la formazione, esercitazione e addestramenti non solo sono aumentate ma cosa che USB ha da subito, ed in splendida solitudine, rivendicato, quest’anno abbiamo ottenuto 2000 ore per “esercitazioni sistema integrato di protezione civile regionale” che aggiunte alle 1000 ore di esercitazioni colonna mobile (CMR) fanno finalmente sperare in una efficace programmazione a tavolino della gestione delle emergenze nella nostra regione, senza togliere risorse ai vari mantenimenti che quest’anno sono stati fatti.
Nella documentazione fattaci pervenire dal Direttore ci sono anche dei punti che come USB VVF vorremmo chiarire e soprattutto abbiamo notato “capitoli di spesa “ che, se opportunamente indirizzati e meglio concertati, possono diventare strumenti interessanti per la nostra attività in regione.
Come sempre terremo informati voi lavoratori sulla discussione inerente al POA 2017, intanto, per un maggior completamento di informazioni vi comunichiamo che il 21 Marzo approderà in regione l’interpello da noi promosso per il tramite della lista civica “L’altra Emilia Romagna” e proprio da quelle risposte avremo il giusto termometro per vedere se ci sono ancor maggiori margini di miglioramento della bozza di convenzione appena presentataci dal direttore.