PER LA POLITICA ETNEA IL SOCCORSO VA BENE
Lavoratori,
tempo fa avevamo fatto una “RICHIESTA DI INCONTRO” indirizzato alla politica Catanese chiedendo, nelle more delle loro possibilità, di poter essere ricevuti per poter esporre le difficoltà con cui vengono affrontate le micro e macro calamità ed il soccorso tecnico urgente nella provincia etnea. Ma la risposta tarda ad arrivare... tanto che ci sorge spontaneo il dubbio che forse l'argomento non sia interessante!!!
Noi invece, riteniamo, che la problematica già esposta più volte in ambito regionale e nazionale, riguardante la categoria dei Vigili del fuoco permanenti e precari, ed i problemi locali come la necessità di intervenire strutturalmente sulle nostre sedi di servizio (sede centrale e dist. SUD di appartenenza, della Provincia e dell’ASI) sia di attualità e merita attenzione.
Le problematiche relative al soccorso tecnico urgente Etneo che, negli ultimi anni ha subito una grave riduzione di risorse umane(dist NORD e PALAGONIA CHIUSI) e con il nuovo progetto di riordino, che attualmente ha portato ad una ulteriore riduzione di risorse umane, strutturali e di mezzi di servizio idonei al soccorso. Deve vedere la sensibilizzazione da parte della politica a sostegno del nostro disegno di legge per la stabilizzazione dei precari. Perché senza assunzioni saremo vittime del riordino che parla di “produttività” in forma ma al suo interno si traduce in tagli e disoccupazione.
USB continuerà la sua battaglia contro il riordino e quella politica “sorda” al bene e alla salvaguardia del territorio... noi siamo pronti alla piazza... perché il riordino è un problema serio!!!
CARA POLITICA NON TI NASCONDERE
QUESTA VOLTA E' IL 115 AD AVERE BISOGNO DI AIUTO