Per il Ministro dell'Interno è vietato scioperare e anche volantinare
Questa mattina un gruppo di lavoratori del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco aderenti alla RdB è stato identificato dalla polizia perché distribuiv
L’iniziativa era stata organizzata dalla RdB a sostegno dello sciopero della fame iniziato ieri in molte città d’Italia tra i lavoratori del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e per denunciare il comportamento antidemocratico del Ministro Bianco che se ne frega dei diritti sindacali dei lavoratori.
Il fatto stesso che il Ministro Bianco ha impiegato la polizia, che ha rispolverato norme del 1938 (più di tre persone è manifestazione), per impedire una pacifica opera d’informazione, la dice lunga sull’arroganza dei governanti che da una parte vietano il diritto di sciopero e dall’altra infieriscono contro i lavoratori attaccando i diritti sindacali e democratici.
I lavoratori non si fanno intimidire!
Non siamo disposti a subire passivamente i tagli alle retribuzioni, la limitazione dei diritti sindacali e l’attacco al diritto di sciopero. Non intendiamo continuare a farci mandare quotidianamente allo sbaraglio e ad essere presi in considerazione solo per le operazioni di propaganda del governo. Non possiamo permettere che il governo costruisca un impianto di Protezione Civile virtuale , mentre smembra il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco che è la sola struttura in grado di garantire gli interventi di protezione civile e il soccorso alla popolazione in ogni circostanza.
Per tutti questi motivi la RdB invita i cittadini a non votare i candidati della stessa aggregazione politica del Ministro Bianco alle prossime elezioni regionali. Le iniziative di lotta proseguiranno anche dopo le elezioni fino a quando non verranno rispettati i diritti sindacali e democratici.