Passaggi di Qualifica CR

CAOS solo CAOS ed alla fine CAOS e un po’ di caos!

 

 

 

Roma -

Lavoratori,

Molti di noi aspirano legittimamente al passaggio di qualifica, sia per l’avanzamento di carriera sia per i miglioramenti economici.

Dopo l’ennesimo FLOP,causato da questo sistema di selezione per i passaggi di qualifica a capo reparto, l’amministrazione con molta non-scialans, dichiara che, a causa di una <imprecisione!! > della procedura informatica, accetterà la scelta dei primi 130 aspiranti e rinvia gli altri concorrenti che in seguito avevano individuato una sede a Ri-scegliere!!! Disponibilità invariata permettendo.

La RdB, NON è disponibile più ad inviare ulteriori note al dipartimento per ricevere poi la solita risposta diplomatica, dove il risultato non cambia. Riteniamo che ci sia la necessità di una svolta seria, dove i lavoratori in prima persona prendano coscienza che tale situazione non può più continuare non è più sostenibile.

Non si può continuare a delegare l’attuale amministrazione a gestire il corpo nazionale dei vigili del fuoco, non si possono delegare ai sindacati concertativi le scelte che riguardano la vita e l’organizzazione di ogni singolo lavoratore, firmando contratti nazionali o integrativi che siano, che non recepiscono gli interessi dei lavoratori, ma si pongono a difesa di esigenze dell’amministrazione e del tornaconto sindacale.

Bisogna che i lavoratori e le lavoratrici di tutti i comandi lottino insieme per ribaltare questa situazione, dove ogni giorno esce una graduatoria per una progressione economica ed il giorno dopo è pronta un’altra che cambia la precedente.

Allora vuol dire che in questa amministrazione o cè qualcuno che piace giocare con la pelle dei lavoratori, oppure la concentrazione degli incapaci è tutta interna al dipartimento.

Senza voler scendere nei particolari di come amministrazione e CGIL CSIL e UIL, abbiamo organizzato questo dipartimento, con l’occupazione dei prefetti e la completa subalternità della componente Vigili del Fuoco; oggi si rende necessaria una scelta in senso contrario.

Nonostante i risultati siano sotto gli occhi di tutti, i “poteri forti” del dipartimento continuano imperterriti a fare i loro accordi; - adesso tentano di far partire come previsto mezzo corso, mentre il restante personale, se possibile, arriverà dopo!! Ogni commento è vano.

Lavoratori, per quanto cospicuo sia il lavoro sindacale che realizziamo giornalmente per la categoria, allo scopo di ristabilire un minimo di organicità nelle attività lavorative, è ben poca cosa rispetto alla sfida che dobbiamo affrontare contro amministrazione e sindacati concertativi, per questo o si ha lucidità di mente e si da forza a chi da anni lotta contro questo sistema, oppure si assisterà all’eterno piagnucolio, senza nessun risultato nei posti di lavoro.

La RdB, ha tracciato da anni la linea del conflitto, come strumento di lotta contro questi metodi, ora si tratta di capire come portare avanti la battaglia per isolare i responsabile dell’amministrazione e dei sindacati, che in tanti anni ci hanno portato progressivamente ad avere uno stipendio da fame, bilanci sempre più taglieggiati, e nell’impossibilità di svolgere il ruolo di operatori del soccorso in modo professionale alla popolazione.

Quindi, si tratta di passare dalle semplici lamentele ai fatti concreti, anche perché altri problemi, siamo certi, subentreranno durante lo svolgimento del corso in questione.

La RdB vi invita ad uscire dalle logiche di delegare le condizioni di lavoro ad altri e scendere in lotta, oggi per i passaggi di qualifica domani per contratti ed accordi capestro.