NUOVO NUMERO DI SOCCORSO VV.F.? NO …SONO LE UNITA' CHE VERRANNO ASSUNTE…FORSE... PER IL RESTO TANTE SPERANZE MA UNA SOLA CERTEZZA…PRECARIATO A VITA!!!

Nazionale -

 Lavoratori,

oggi, 30 gennaio, abbiamo assistito all’ennesimo fallimento del comparto pubblicistico (o come meglio noi lo chiamiamo noi della USB il comparto “in”sicurezza) dove ci troviamo, ed abbiamo avuto l’ennesima conferma di come essere paragonati a polizie e robe varie, ci penalizzi sempre più!!!

Le 136 unità verranno assunte, forse questo anno, in barba agli oltre 6000 aspiranti idonei all’assunzione in attesa di ricevere qualche barlume di speranza; a nulla quindi sono valse le false aspettative di chi ha cercato di convincere che l’aver stretto la mano a chissà quale politico, magari accompagnato da qualche foto (le quali evidenziano solo il fallimento di queste vuote opere di propaganda) per testimoniare l’evento che poi come al solito è risultato essere un nulla di fatto! Oggi in seno alla riunione le solite oo.ss. si sono spese nel cercare di dar di stomaco a frasi sconclusionate atte solo a cercare di giustificare il fallimento, e di contro l’amministrazione arranca le spalle continuando a parlare di crisi e spending review, quasi giustificando le azioni di governo e dimostrandosi inerme di fronte alle azioni di una politica nazionale che vuole solo distruggere il CNVVF. Quindi l’unica realtà salda del CNVVF è il precariato e quindi la bassa manovalanza, ricattabile, a costo sotto zero (paradossalmente i precari costano molto e creano introito solo per lo stato stesso che li produce) legati a diritti che non gli vengono riconosciuti e utilizzati come merce di scambio tra pubblico e privato.

Del resto il nostro CNVVF vive dell’immagine riflessa data dai precari della banda musicale, che di fatto esiste e non esiste a seconda del fatto se ci soffermiamo solo all’apparenza della stessa o se vorremmo cercare di capire da chi è formata (ci accorgeremo che è fatta solo da precari non riconosciuti, in certi casi non inquadrati e di norma sfruttati); ma per capire come è falso tutto ciò che ci circonda basti solo passeggiare nei corridoi del viminale (al primo piano dove è situata l’area dei vigili del fuoco) per notare come i quadri che arredano il lungo corridoio sono di parate svolte negli ultimi anni e si può notare come l’“immagine del corpo” (frase molto a cuore ai vertici del corpo) è retta tutta sulle spalle di precari che sfilano, lavorano, assistono, agiscono, operano per il bene del corpo ma di contro non vengono mai assunti!!!

È ORA DI DIRE BASTA A TUTTO QUESTO… PRETENDIAMO ASSUNZIONI, PASSAGGI DI QUALIFICA, RICONOSCIMENTO DELLE SPECIALITÀ, RIVALUTAZIONE DI TUTTE LE SPECIALIZZAZIONI E I SOLDI CHE CI SPETTANO! CHIEDIAMO IL RILANCIO DELLE ATTIVITÀ SIA DI SOCCORSO SIA LA DIGNITÀ DEGLI OPERATORI PROFESSIONALI CHE NOI RAPPRESENTIAMO! BASTA CON LE FALSE PROMESSE E I SOLITI GIOCHI FUNZIONALI A DISTRUGGERE IL CNVVF.