NUOVO DISPOSITIVO DI SOCCORSO: CONTO ALLA ROVESCIA PER LA FORMATTAZIONE DEL CORPO NAZIONALE

Nazionale -

Lavoratori,

LA RICREAZIONE E’ FINITA

Siamo entrati nella fase conclusiva ormai, di quel processo di distruzione del CNVVF, iniziato col demansionamento e perpetrato con l'assurgere della protezione civile e del volontariato è arrivato alla conclusione con la redazione del nuovo dispositivo di soccorso.

Alla fine di questo percorso il Corpo nazionale così come lo abbiamo conosciuto fin'ora non sarà più lo stesso, ad abbassarsi non sarà solamente la qualità del servizio reso alla cittadinanza ma conseguentemente anche le condizioni salariali e di lavoro. I “Pompieri”  i più penalizzati da questo processo pagheranno doppio, come lavoratori e come cittadini, per i Precari (i Discontinui) il prezzo da pagare sarà ancora un po' più alto, perchè la loro componente è destinata all'estinzione, schiacciata dalla componente permanente anche se sempre meno numerosa, e da quella volontaria il rapidissima ascesa.

Tutto questo che stiamo preconizzando non è frutto di un vaneggiamento collettivo che ha colpito questa O.S., ma è stato messo nero su bianco dall'amministrazione almeno dal 2005 ad oggi, con una serie di lavori: “Il soccorso Italia in 20” minuti” che ha dato il via all'immissione di 25.308 nuovi volontari e la creazione di 350 nuovi distaccamenti volontari. In continuità con questo processo arriva la “Revisione del Dispositivo di soccorso” (vedi allegato in basso), un piano sconvolgente che dice una serie di cose aberranti ma di certo in connessione con una visione alternativa di Corpo nazionale che a compimento, vedrà la quasi totale sostituzione del personale permanente con quello volontario, sia interno ma anche e sopratutto esterno (Protezione civile).

Attenzione, i dati sotto riportati per la loro assurdità potrebbero sembrare frutto di uno scherzo o di farneticazioni, ma purtroppo essi sono di una progettualità che nasce da una  visione alternativa del Corpo nazionale il quale funzionamento deve essere riscritto partendo dai criteri di : Ristrutturazione, Flessibilità, Modularità.

Il Dispositivo rovescia le carte in tavola analizzando i dati esplosi dice che in base alle pianta organica (ferma al 1998) vi è un di Vigili pari nel 2012 a ben 3.155 unità;

Partendo da dati statistici assunti come “materia prima” per redigere questo studio, si evidenzia che fatto 3 il numero totale di interventi, di questi solo 1/3 viene svolto nel turno di notte mentre però vi è in servizio un numero di vigili identico sia nel turno diurno che in quello notturno, non giustificato però da questi dati i quali dovranno essere quindi ridotti di pari passo al minor numero di interventi effettuati di notte;

Riclassificare i distaccamenti sia secondo “l'indice di operatività” espresso in interventi/uomo/anno, sia in base alla prossimità di distaccamenti non solo entro il territorio del comando di appartenenza ma tenendo conto dei distaccamenti presenti nei territori dei comandi limitrofi. La riclassificazione riduce il numero di vigili complessivo trasformando il distaccamento in presidio che prevede una partenza ridotta a sole tre unità, alcuni attivi solo h12;

Le squadre per la campagna  A.I.B., dovranno prevedere un maggior contributo della componente volontaria e i mezzi dovranno rispondere a criteri di “modularità” non più destinati cioè ad uso specifico ma riadattabili ad altre esigenze operative. Stessa cosa vale per i mezzi di colonna mobile;

Le autoscale saranno progressivamente ridotte e sostituite con economiche piattaforme aeree;

Le 68 unità navali saranno ridotte a 48 e le squadre di soccorso a bordo nave saranno destinate anche ad interventi ordinari di 115. Alcuni nuclei giudicati “minori” di sommozzatori saranno chiusi.

Se quanto letto non ti trova d'accordo così come lo siamo noi, puoi fare due cose:

1.      Strappa la tessera dei sindacati complici che stanno concertando;  di conseguenza  nulla fanno per contrastare questa pericolosa deriva, anzi si adoperano per realizzare il loro progetto di militarizzazione  cambiandoci  i connotati e facendoci diventare delle brave “”guardie” !!!!;

2.      Aiutaci a contrastare questo pericoloso progetto

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        COORDINAMENTO NAZIONALE USB VV.F.