Il giorno 20 Settembre alle ore 16.00 sotto la Prefettura di Grosseto si è svolto un volantinaggio per illustrare alla cittadinanza e alla stampa le nostre ragioni per la mancata partecipazione da parte del personale Vigilfuoco di Grosseto alle manifestazioni organizzate in Provincia di Grosseto ad Arcidosso e in Toscana in Garfagnana.

Si riceveva la solidarietà dei cittadini,della stampa e delle televisioni che perplessi e meravigliati delle nostre dichiarazioni davano risalto alla nostra protesta con servizi televisivi e articoli sui quotidiani.

A conclusione del volantinaggio siamo stati ricevuti dal Prefetto al quale abbiamo esposto le motivazioni della nostra protesta e le nostre perplessità ed amarezze di questi comportamenti.

Il sig. Prefetto ci ha informato che conosceva perfettamente la situazione e la cronologia di come si sono svolte le cose per l’esercitazione di Arcidosso dicendoci che lui alla pari del nostro Dirigente Provinciale,aveva spinto con insistenza per la partecipazione VVf alla manifestazione ed era rimasto perplesso per le motivazioni della nostra esclusione.

Per quanto riguarda l’esercitazione in Garfagnana in programma il mese di novembre ci ha comunicato di aver preso parte ad un incontro di presentazione dell’esercitazione, dove le maggiori cariche della Protezione Civile, non avevano lasciato intendere la non partecipazione dei VVF alla stessa e ci chiedeva conferma della nostra mancata presenza.

Dandogliene conferma ci ha assicurato che pur non potendo intervenire in prima persona in quanto l’esercitazione non si svolgerà nel territorio di sua competenza, si sarebbe impegnato informandosi tramite le Prefetture coinvolte dall’evento per avere notizie riguardanti l’organizzazione e le modalità di svolgimento della manifestazione, assicurandoci che presenterà sicuramente un documento al Ministero dell’Interni esponendogli la situazione e che, a suo parere, alla fine i fondi per poter partecipare all’esercitazione verranno trovati. Morale della favola le istituzioni ( Prefetti ,Direttore Regionale VVF e compagnia bella ) sapevano ma non hanno risolto il problema cercando risorse alternative per favorire la nostra fondamentale partecipazione, forse dopo le nostre rimostranze per la Garfagnana qualche soldo salterà fuori ,dice il prefetto, noi riteniamo invece che continuerà lo smaltellamento del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco tra l’indifferenza del Capo Dipartimento e del Capo del Corpo che hanno preferito sperperare quei pochi soldi rimasti nelle casse con il raduno di Cortina ed altre manifestazioni inutili dove si marcia da bravi militari cantando in stile ventennio.

Il pompiere non deve dimostrare la sua professionalità ed organizzazione, a quella ci pensano i nostri dirigenti superiori organizzando marce e marcette alla presenza di quelle autorità politiche che dovrebbero tutelarci con interventi seri e finanziamenti e invece votano tagli ad ogni finanziaria ricordandosi dei vigilfuoco solo quando si riempiono la bocca di elogi e belle parole di convenienza politica dopo ogni intervento di calamità Nazionale dove accorriamo con mezzi e uomini a soccorrere la popolazione con abnegazione e professionalità.