Tutte le cose hanno un nome ed un cognome come il riordino del corpo nazionale da loro firmato.  Ci sono parole che in bocca a “questi” sono diventate impronunciabili, come quando hanno sbandierato al vento che al corpo nazionale serviva il RIORDINO.

Nel lessico italiano quando si dice RIORDINO si presuppone che una attività amministrativa ben ordinata va riordinata meglio, in senso positivo, per giungere all’evoluzione dell’ attuale sistema del soccorso e del suo ordinamento.. ma soprattutto deve rispondere ad un migliore assetto sul territorio in termini di efficienza.

Invece !!!! nella mente di “QUESTI” il riordino cosa è diventato?? Altro che evoluzione!! Hanno creato una involuzione del sistema derivante dal depotenziamento del soccorso alla popolazione, dalla chiusura di nuclei e distaccamenti, dall’umiliazione dei lavoratori che non hanno prospettive di carriera, dall’accentramento di spese per occultare i tagli, dalla precarizzazione del rapporto di lavoro, dalla manutenzione dei mezzi obsoleti con il fai da te rischiosi per l’incolumità pubblica e personale , dai luoghi di lavoro ridotti in latrine.. … ecc ecc ecc ( molti eccetera ).

Hanno finito cosi con il peggiorare un assetto sul territorio che nonostante facesse acqua da tutte le parti riusciva a dare una risposta alla popolazione; hanno imposto, “QUESTI”, una evoluzione al contrario rispetto a tutti i diritti dei lavoratori conquistati in anni di lotta come avevano fatto con il passaggio al pubblicistico ( 252/04) svenduto pure quello come la panacea di tutti i mali del corpo. In categoria sbandieravano : soldi e dignità !!!

ORA ci ritroviamo con moschetto e pezze al culo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Nemmeno uno straccio di contratto di lavoro e non hanno nemmeno il coraggio di affrontare questo argomento dopo averci fatto perdere a testa circa 6.000, euro.

Che bello!!!! con i nostri soldi abbiamo fatto ripartire l’Italia!! Peccato che i debiti per il paese aumentano in proporzione ad evasori e magna magna in parlamento.

Ora leggiamo che “ QUESTI” hanno deciso di interrompere le relazioni sindacali perché, dopo anni di sonno ed aver generato mostri, si accorgono ( ma non se ne sono accorti ora .. sono loro i fautori di queste riforme perché stanno dentro nei partiti di governo... ) che è in fase di approvazione uno schema di decreto sull’organizzazione del ministero dell’interno, di molti anni fa e su cui non hanno mai mosso una virgola, dove si accorpano una serie di comandi provinciali precarizzando il soccorso, trasformando i comandi in distaccamenti o peggio ancora in presidi antincendio, con squadre ridotte.

Ci verrebbero da dire tante di quelle parolacce da riempire un dizionario, ma vogliamo lasciare la parola ai lavoratori! Siete voi a decidere se è giunta l’ora di strappare la delega a “QUESTI” personaggi, perché cosi facendo siamo certi che faranno meno danni a noi lavoratori e soprattutto quando li sentirete parlare di riforme e riordino sarà meglio andare a procurarsi un paio di mutande in ferro!

Ci rivolgiamo a “QUESTI” perché è perfettamente inutile lagnarsi delle banalità che profferite, per carpire la buona fede dei lavoratori: - siete logori e VECCHI, ed ormai dentro di voi è subentrata l’assuefazione allo stato che vi circonda; - andate a godervi questi anni di vita; - andate a frequentare i centri per gli anziani e lasciate perdere le nostre “caserme” non sono più luoghi che fanno al caso vostro, potreste farvi male per come le avete ridotte !!! 

Ve lo chiediamo per il bene del corpo nazionale VV.F

Firmato allievo vigile ausiliario 72° corso !!!!!!!!!!!!!