MOBILITÀ DEL PERSONALE APPARTENENTE AL RUOLO DEI VIGILI DEL FUOCO NON SPECIALISTI
Al Ministro dell'Interno
Prefetto Luciana LAMORGESE
Al Sottosegretario di Stato all'Interno con delega ai Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
On Carlo SIBILIA
Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
Capo Dipartimento
Prefetto Laura LEGA
Tramite:
Ufficio I - Gabinetto del Capo Dipartimento
Capo del Gabinetto del Capo Dipartimento
Viceprefetto Alessandro TORTORELLA
Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Vice Capo Dipartimento Vicario
ing. Fabio DATTILO
Al responsabile dell'ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali
Viceprefetto Bruno STRATI
Vista la nota 5215 del 29/01/2021 della Direzione Centrale per le Risorse Umane
Richiediamo una certezza maggiore sulla possibilità di far presentare la domanda di mobilità al personale proveniente dall’85 corso di formazione teorico-pratico per l’assegnazione dei neo Vigili del Fuoco provenienti dal 90 corso di formazione. Ribadiamo il concetto che il DL 127 del 6/10/2018 all’ articolo 6 comma 3 e successive modifiche blocca il personale due anni in prima assegnazione, ma non vieta la presentazione della domanda di mobilita prima del succitato periodo.
Quindi sollecitiamo una nota di conferma riportante la data della futura mobilità e la data dei relativi spostamenti, in modo da non creare ulteriori disagi al personale prossimo alla mobilità, visto che nelle precedenti assegnazioni colleghi con anzianità maggiore si sono visti riempire i propri comandi di residenza da Vigili neo assunti. Ulteriore disagio soprattutto in epoca di pandemia sta continuando ad avvenire viste le ultime assegnazioni (89 corsi di formazione), le quali hanno visto neo Vigili non trovare posto nella propria provincia di residenza perché occupato da colleghi bloccati per due anni in prima assegnazione lontani da casa propria creando maggiore pendolarismo tra le regioni in periodo di Covid 19.
il Coordinamento Nazionale USB VVF