MINISTRO MAZZELLA non portiamo la sveglia al collo !
Un brutto esordio per il neo Ministro della Funzione Pubblica, avv. Mazzella
In apertura del primo incontro svoltosi ieri, il Ministro ha esordito con la laconica dichiarazione che, nonostante gli sforzi profusi per sostenere le ragioni per un incremento degli stanziamenti economici in Finanziaria, il governo ha deciso di non stanziare risorse nemmeno per un parziale recupero della perdita del potere d’acquisto dei salari dei dipendenti pubblici, nemmeno quelle, ridicole, promesse dal precedente ministro Frattini.
Ha ottenuto, però, una grande “vittoria”, quella di poterne riparlare nella prossima riunione del Consiglio dei ministri prevista proprio per il 6 dicembre prossimo!
Una mossa, nonostante i contratti siano scaduti da un anno, diretta a guadagnare tempo per garantire al governo di varare tranquillamente la propria Finanziaria con i sindacati al guinzaglio e la pace sociale.
NOI NON CI STIAMO!
Sembrano volerci stare invece Cgil, Cisl e Uil che continuano a blaterare dello sciopero farsa del 13 dicembre sapendo bene di non poterlo effettuare grazie alle leggi antisciopero da loro stessi sostenute negli anni passati e perché, comunque, arriverebbe a giochi fatti.
Il ministro, peraltro, fa finta di non sapere o non sa davvero che questa Finanziaria è fatta di una serie di misure che aggrediscono pesantemente tutta la Pubblica Amministrazione distruggendo posti di lavoro e demolendo pezzi importanti dello stato sociale, che anziché aggiungere risorse le tolgono, ed in modo consistente, come nel caso del Parastato, che il taglio alle risorse per gli Enti Locali, Università e Ricerca mette a repentaglio la stessa possibilità di rinnovare i contratti per i dipendenti di quegli stessi comparti.
TANTE RAGIONI IN PIU’ PER LO
SCIOPERO GENERALE DEL 6 DICEMBRE!
Tante ragioni in più per una massiccia partecipazione alla
MANIFESTAZIONE NAZIONALE a Roma
anche per dare al povero ministro Mazzella la forza e gli argomenti per sostenere una giusta causa!