Mentre i Vigili del Fuoco sono impegnati tra alluvioni ed incendi - proseguono senza sosta le attività di compagnia all'On.Fini !!

IL TUFFO NEL MARE PROIBITO

Nazionale -

Come riportato da tutte le testate giornalistiche, ieri, i Vigili del Fuoco continuano a svolgere le loro attività di “dama di compagnia”, perché di altro non si tratta, all’On.Fini Presidente della Camera, che ancora oggi non ha terminato le proprie ferie.

Una attività di “servilismo” che squalifica l’attività dei Vigili del Fuoco nel paese, preposti a salvaguardare le vite umane in particolari situazioni di pericolo oltre a tutte quelle attività di “eccellenza” quali la prevenzione antincendio, la valutazione dei rischi, la pianificazione degli interventi e tutte quelle attività di protezione civile insite alla nostra attività…ecc.

E nel nostro paese non siamo certo ultimi rispetto ad altri in termini di richieste di  interventi di prevenzione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, anche alla luce delle “morti bianche” – a quelle degli incidenti stradali, che in questo periodo ci hanno letteralmente impegnati – agli incendi ed alle alluvioni che quest’anno sono stati oltremodo impegnativi.

Invece di tutto ciò dopo la nostra denuncia del luglio u.s. sulla scorta all’On.Fini per le sue immersioni, oggi si continua imperterriti a distanza di oltre un mese ad assistere al servizio di dame di compagnia  “in camera” da parte di un gruppo di Vigili del Fuoco per garantire le lunghe ferie del Presidente della Camera ed ai suoi pareti, in acque protette ed inviolabili.

Per questo stamani abbiamo inviato un esposto alla corte dei conti sezione controllo – di cui vi alleghiamo -  per accertare tutte le violazioni possibili in questa operazione “ferie” al Presidente della Camera!


Alla Corte dei Conti sezione nazionale controllo - ROMA
e.p.c.
Capo dipartimento dei Vigili del Fuoco - Prefetto Pecoraro - ROMA
Al Ministro dell’Interno On. R. Maroni - ROMA 

Oggetto: attività dei Vigili del Fuoco di Grosseto a seguito dell'ON. Fini.

Spett.le Corte dei Conti sezione di controllo,

la presente per segnalare quanto stà accadendo al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco al fine di permettere all’On. Fini le sue ferie.

Abbiamo già avuto modo il 21 luglio u.s., all’inizio delle ferie dell’On. Fini, di denunciare che i Vigili del Fuoco del Comando di Grosseto, in particolar modo il nucleo sommozzatori venivano distoltoti dalle proprie attività di soccorso tecnico urgente ed utilizzati come “dame di compagnia” all’On. Fini.

Diciamo “dame di compagnia” in quanto la scorta dell’Onorevole è altra cosa rispetto al fatto di immergersi insieme ai sommozzatori VV.F, ed infatti la scorta necessaria per l’incolumità del Presidente stazionava nell’occasione presso la struttura dell’arenile dei Vigili del Fuoco.

La risposta delle autorità competenti alla nostra denuncia evidenziava come essa era priva di fondamento limitandosi a precisare che anche sotto l’acqua era prevista la sorveglianza all’On. Fini, e che in ogni caso tale servizio non incideva  sulle normali attività di soccorso! Quindi si proseguivano le attività di soccorso in funzione delle ferie dell’On. Fini.

Ora a distanza di un mese, mentre tantissimo personale VV.F non ha potuto usufruire delle ferie, per carenza strutturali di organico, e mentre le ferie per l’On. Fini ancora oggi non sono terminate, le stranezze continuano poiché lo stesso Presidente è stato riconosciuto sempre sopra una nostra imbarcazione, in acque inviolabili in quanto dichiarate “parco marino” senza scorta ed in compagnia di altra persona, come riportato dai maggiori mezzi di stampa, che hanno utilizzato senza averne titolo i mezzi e le strutture dei Vigili del Fuoco.

Senza voler esser oltremodo intransigenti e far apparire la presente come una strumentale nota politica, cosa che non ci interessa, quello che vorremmo mettere in rilievo e che venisse accertato è quanto effettivamente sia stato il costo di questa operazione ferie, che crediamo realisticamente vada al di là delle solo le 180 ore di straordinario al Corpo Nazionale VV.F.

Infatti, quello che ci preme, in un momento particolare del paese dove la parola d’ordine sembra essere quella di una politica di “rigore” nei riguardi dei lavoratori, e sottolineare e conoscere per come traspare dalla documentazione fotografica  pubblicate, perchè: 

  • parecchio personale VV.F stazionava sulla motobarca con D.P.I.  non idonei, mentre provvedeva ad attrezzare il presidente e chi in sua compagnia con mute e quanto altro;
  • equipaggiamenti e strutture sono stati messi a disposizione non solo per l’onorevole ma per la sua scorta ed i suoi familiari;
  • un elicottero dei vigili del fuoco è stato immortalato che volteggiava sopra l’onorevole

Inoltre quali saranno le conseguenze attribuibili al personale VV.F che ha violato la zona di riserva naturale.

Con la presente vi informiamo che ci riserviamo, in forma scritta, di adire altre autorità al fine di accertare altre violazioni di legge che possono essere individuate nel comportamento dei responsabili dei Vigili del Fuoco locali e nazionali.