L'ISTRUZIONE NAZIONALE

Nazionale -

 

Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
Capo Dipartimento

  Prefetto Laura LEGA

 
Tramite:                                                                                              
Ufficio I - Gabinetto del Capo Dipartimento
Capo del Gabinetto del Capo Dipartimento
Viceprefetto Alessandro TORTORELLA

 

Alla Direzione Centrale della Formazione

ing. Gaetano VALLEFUOCO
 

 

Oggetto: L'ISTRUZIONE NAZIONALE.

 

Nell'ambito della formazione nazionale esiste un rapporto proficuo che si viene a creare tra il formatore e l'allievo. Questo rapporto deve e va ad affrontare sia il tema generale della formazione sia l'applicazione della stessa. Spesso accade che al contrario di questo rapporto sinergico la dirigenza veda la formazione come una macchina ad incastro dove i moduli devono proseguire al di là delle persone. Si, serberebbe strano ma sia il formatore che il discente sono esseri umani!

Quanto sopra, in premessa, serve per comprendere che l'atto formativo vede al di là di tutto essere lasciato decidere nella proprie applicazioni al libero modello del formatore il quale vivendo direttamente e umanamente tale rapporto è di fatto colui che può calibrare meglio di ogni altro anche eventuali tempi di riposo e intensive al fine di evitare il sovraccarico di lavoro e quindi la scarsa recezione da parte del discente della formazione.

Lo stesso principio della sinapsi tiene in considerazione certi aspetti. Se non lo facesse la stessa si ridurrebbe ad un semplice "vomitare" informazioni; condizione che nel duro lavoro di prima formazione di un Vigile del Fuoco porterebbe ad un gravissimo errore formativo.

Il formatore nazionale, seppur non acora riconosciuto sia in termini normativi sia in termini economici è un elemento chiave per la formazione e la sicurezza sui luoghi di lavoro; non dargli la giusta autonomia svilisce la sua azione e crea un "prodotto" scadente.

Ora, al netto di quanto da noi espresso chiediamo un incontro urgente al fine di definire senza nessun equivoco la figura professionale del formatore nazionale i suoi compiti e la propria autonomia gestionale.

Si rimane in attesa.

 

 

il Coordinamento Nazionale USB VVF