Al Presidente del Consiglio del Ministri

Presidente Giuseppe CONTE

Ai Sottosegretari alla Presidenza del Consiglio dei Ministri

Riccardo FRACCARO - Mario TURCO - Andrea MARTELLA

Al Ministro dell'Interno
Prefetto Luciana LAMORGESE

Al Viceministro dell’Interno

Sen. Vito Claudio CRIMI

Al Viceministro dell’Interno

On. Matteo MAURI

Ai Sottosegretari di Stato per l’Interno

On. Carlo SIBILIA - dott.Achille VARIATI

Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
Capo Dipartimento

Prefetto Salvatore Mario MULAS

Tramite:
Ufficio I - Gabinetto del Capo Dipartimento
Capo del Gabinetto del Capo Dipartimento
Viceprefetto Roberta LULLI

Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Vice Capo Dipartimento Vicario
ing. Fabio DATTILO

Al responsabile dell'ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali

dott.ssa Silvana LANZA BUCCERI
 

OGGETTO: LINEA GUIDA GESTIONE DEL RISCHIO OPERATIVO CONNESSO ALL’EMERGENZA COVID-19 REVISIONE N. 1 DATA: 16 MARZO 2020

Ill.mo Presidente del Consiglio, Ministri e Sottosegretari

la scrivente Organizzazione Sindacale, in riferimento all'oggetto, dopo attenta lettura delle direttive emanate dal Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco in data 16 marzo 2020 che ad ogni buon fine si allega, e premesso che a tutt’oggi sia il personale operativo che amministrativo di tutto il CNVVF si trova privo di dispositivi di protezione personale, chiediamo le ragioni esplicative del perché in tale linea guida alla pagina 13 al sottotitolo DIVIETI si recita:

“Durante l’espletamento dell’attività lavorativa, operativa o di ufficio, ove sia stato assicurato il mantenimento della distanza interpersonale di un metro, non è consentito":

• tenere mascherine al collo,

• indossarle durante le attività di ufficio o di vita quotidiana all’interno delle sedi operative,

• riutilizzarle o custodirle dopo l’uso

Si rammenta nella fattispecie che tutto il personale, dall’amministrativo all’operativo in ambito nazionale, partendo dalle strutture Centrali a quelle periferiche, Comandi Provinciali VVF e Direzioni Regionali VVF è stato contagiato chi più, chi meno dal virus Covid-19, e ancora molti lo saranno se non si attua una dovuta profilassi che ponga come obbiettivo primario proprio la salvaguardia di tutto il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

Dati i presupposti appare illogico e insensato data la criticità e precarietà della situazione continuare ad insistere nel fare assoluto divieto nell’uso di mascherine e guanti come dispostivi di protezione durante gli orari di ufficio e durante le fasi di attesa del soccorso nelle nostre sedi di servizio.

Poichè la situazione risulta essere molto grave invitiamo gli enti in indirizzo a rivalutare la questione sull’uso delle mascherine per tutto il personale amministrativo ed operativo che al pari di chi lavora in emergenza, ha il diritto/dovere di lavorare protetto.

Si ricorda che l’indossare le mascherine, gli occhialini e i guanti fa parte della prevenzione, sia della propria salute che quella altrui e il CNVVF essendo la componente fondamentale della Protezione Civile dovrebbe eccellere in questo, ma il porre tale divieti e continuare ad insistere su questo fronte ci fa un po' ricredere.

Qualora il divieto sull'indossare i dispositivi di protezione personale non vengano tolti, la scivente Organizzazione Sindacale intraprenderà una azione di rivalsa a tutela del diritto alla salute di tutti i lavoratori del Corpo Nazionale.

In attesa della revisione delle linee guida sulla rimozione di tale divieto in tempi rapidissimi, si porgono i saluti di rito.
 

il Coordinamento Nazionale USB VVF

Al Ministro dell'Interno
Prefetto Luciana LAMORGESE

Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
Capo Dipartimento

Prefetto Salvatore Mario MULAS

Tramite:
Ufficio I - Gabinetto del Capo Dipartimento
Capo del Gabinetto del Capo Dipartimento
Viceprefetto Roberta LULLI

Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Vice Capo Dipartimento Vicario
ing. Fabio DATTILO

Alla Direzione Centrale delle Risorse Finanziarie

dott. Fabio ITALIA

Al responsabile dell'ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali

dott.ssa Silvana LANZA BUCCERI
 

Oggetto: EMERGENZA COVID-19. INDENNITÀ.

La scrivente Organizzazione Sindacale, in rifermimento all'oggetto.

Visto che non vi è stato da parte del Superiore Mistero nessuna dichiarazione dello stato di calamità nazionale malgrado la proclamazione dello stato di "pandemia mondiale" dichiarato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri;

Visto la scelta arbitraria, non contrattualizzata, del cambio dell'orario di lavoro per esigenze emergenziali;

Visto l'esposizone all'elevato rischio di tutto il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco per la salvaguardia del Paese;

Visto quanto previsto in termini di fondi economici straordinari a sostegno alle categorie esposte da parte del Governo.

Chiede convocazione urgente al fine di convenire l'istituzione di un fondo economico speciale e di assegnarlo attraverso un apposito istituto a tutti gli appartenenti al Corpo Nazionale dei vigili del Fuoco tenendo in ragione l'alta esposizione in parola.

il Coordinamento Nazionale USB VVF