L'INARRESTABILE MARCIA DEL RIORDINO
DOPO I CENTRI DI SPESA ECCO LA PRIMA VITTIMA OPERATIVA “FUORI LISTA”
Lavoratori,
sono passati pochi giorni da quando abbiamo visto la riduzione dei centri di spesa ed è già tempo di agire sulle sedi operative. Non è, comunque, ancora il caso delle 25 sedi in lista (per queste è solo questione di giorni) ma la prima è di fatto una new entry… IL NUCLEO TLC TOSCANA.
E di queste ore l’azione delle direzione regionale che è volta alla chiusura di una delle due sedi toscane, precisamente quella di Lucca, di cui vi stiamo parlando. Visto la sua natura non programmata la riteniamo un taglio nel taglio.
La USB ritiene il “riordino” la peggiore politica di distruzione del CNVVF messa in atto dalla notte dei tempi, infatti è per questo che non abbiamo apposto la nostra firma a questo protocollo. Di altro avviso sono le altre OO.SS. (sia confederali che autonomi “gialli”) ed amministrazione che forse dovrebbero vergognarsi delle loro pozioni politiche verso il soccorso tecnico urgente.
Il TLC Toscana ha quindi le ore contate ed unica ad opporre resistenza è sempre la solita USB che invece crede nel rilancio del soccorso pubblico e nella riforma del CNVVF come compagine centrale della Protezione Civile.
Noi ci riteniamo “offesi” da questa politica amministrativa e non accetteremo mai questo regime di svendita della nostra presenza sul territorio. Ed è per questo motivo che il 24 ottobre saremo in piazza allo Sciopero Generale al fianco di tutto il mondo dei lavoratori sia del pubblico che del privato.
IL CNVVF NON SI TOCCA PERCHÉ È UN BENE COMUNE
I LAVORAORI DEL SOCCORSO SONO UNA RISORSA DA INVESTIRE
BASTA CON I TAGLI
IL 24 OTTOBRE SCIOPERO GENERALE