Lettera aperta ai colleghi del Comando di Bari

Bari -

Grave  è la situazione che  opprime i lavoratori di questo  Comando,  giornalmente  costretti a garantire su tutto il territorio provinciale e nazionale  incolumità e sicurezza ai cittadini, con orari di lavoro che ormai vanno oltre la soglia di sicurezza consentita. Ciò grazie anche al fatto che non riusciamo ad ottenere contratti adeguati e norme che garantiscano i lavoratori – ed aumenti decisi da altri al tasso di inflazione programmata.

Nel Comando di Bari, i distaccamenti sono  diventati veri e propri cantieri a cielo aperto, lavori  che in molte occasioni sono stati segnalate da questa O.S. ma senza avere  alcuna attenta valutazione da parte del Dirigente, eppure siamo un organo che in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro è “”un’eccellenza”” – tranne che al Comando di Bari!!!

Sono tante le segnalazioni  verbali e scritte che giungono  a questa O.S. da molto tempo da parte di lavoratori, comunicazioni e segnalazioni di tutti i tipi, viste le pessime condizioni di vivibilità che  su tutto il territorio  persistono nei distaccamenti, strutturali e igienico sanitarie ormai inaccettabili, ultima quella di alcuni focolai di (piattole).

All'RdB\CUB nei giorni scorsi è pervenuta una segnalazione molto grave, che ha portato a produrre un  comunicato, che  a oggi non ha avuto alcun interesse da parte degli organi di perizia cui il documento e stato mandato.

A questo punto ci chiediamo, sarà forse perchè a segnalare queste inadempienze da parte del  Comando è l’RdB/CUB??,  e quindi ognuno fa orecchie da mercante ?? Ebbene, SI’.

Nel  Comando “d ba giuan “ vige la regola imposta dal Dirigente;  o con me o contro di me!!

Non per questo diminuisce la nostra denuncia agli organi preposti e poi  un esposto alla  Procura della Repubblica; non è più possibili subire in questo comando.

Colleghi di tutte le qualifiche che fanno parte di  questa O. S.  in questo nel comando di Bari , sono visti come lavoratori che anno riscontrato  la  lebbra, ebbene si, alcuni colleghi che ricoprono incarichi in questo comando di una certa rilevanza sono stati costretti a chiedere al dirigente di essere sentiti per migliorare il servizio interno ed all’utenza  nel miglior modo possibile.

 BHE’ signori colleghi la risposta del dirigente non e stata quella di considerare la richiesta bensì, affermare, “spudoratamente”   essendo lei e un iscritto RbB/CUB,  “non ritengo ne parlare ne risolvere alcun tipo di problema”,  stupefatto il collega CR, suo malgrado è stato costretto  in piena libertà a dare ufficialmente le dimissioni dall’incarico di coordinatore del distaccamento Porto del comando di Bari, comunicando le dimissioni addirittura alla 4 Sez del Ministero dell’Interno presso l’ufficio del Dott.Ing Aquilino alla Direzione regionale e.p.c. al Comandante.

Vorremmo allora capire quale quell'organo addetto a controllare le attività di un dirigente che ormai a nostro parere dimostra sempre di più di non essere all’altezza, per poi riferire agli organi superiori?

Visto che in questo settennato, sono più le figuracce  che ha portato a questi lavoratori  e non integrazione  ed innovazioni,  addirittura adesso  si curano più casi disciplinari nei confronti di colleghi, che risoluzioni di problemi veri e propri.

Il giorno 03/09/2008 sarò presente presso questo Comando per discutere di una situazione disciplinare nei confronti di un collega che per suo malgrado e anche un iscritto RdB /CUB.

Sindacato che crede nella lealtà e dignità delle regole, regole che in questo Comando non esistono più da parecchio tempo.

Per ultimo rassicuriamo tutti i nostri colleghi che non ci fermeremo a queste bassezze è già pronto un altro intervento verso la politica per fargli apprezzare le magnificenze del nostro Dirigente !!!! 

Ne vedremo delle belle !!!!!!!!!!!