L'AMMINISTRAZIONE METTE LE MANI IN TASCA AI LAVORATORI IN INFORTUNIO/MALATTIA

DOPO LA BEFFA DEL FUA ANCHE LO STIPENDIO VIENE SOTTRATTO

Nazionale -

Lavoratori,

malgrado i fiumi di parole  e le promesse (forse da “marinaio”) del capo dipartimento, scritte nel verbale  del 1° ottobre e poi ribadite in presenza di tutte le OO.SS. (nella riunione informativa del 13 ottobre), l'amministrazione chiude gli occhi e permette che in sede locale ci siano dirigenti regionali che, violando il contratto, decidono di non pagare il dovuto contrattualmente ai lavoratori che sono o in malattia o in infortunio.

Questo gesto è scandaloso!!! Mettere le mani in tasca ai lavoratori che si avvalgono del diritto alla salute!?!

Siamo al paradosso dove il nostro stipendio già di suo soggetto ad una produttività che impone la presenza dei lavoratori a lavoro per non perdere quelle entrate economiche importanti in questi periodi di chiusura, da parte dell'amministrazione e dei sindacati firmaioli, del contratto (ci riferiamo ai vari gettoni di presenza). Rivendicato solo da USB.

Ed ora anche il fisso dovuto dai lavoratori viene tolto già dal  primo mese di infortunio; stiamo parlando di lavoratori che con diritto sancito dagli articoli 22-23 del CCNL 2002-2005 si vedono sottratti indebitamente il dovuto da chi crede che una “letterina” di un burocrate possa  superare il Contratto di Lavoro.

Il tutto accade in Toscana e in Friuli Venezia Giulia dove la dirigenza regionale pontifica sul contratto a danno dei lavoratori. Questo è il risultato della Legge 252 e dei diritti persi grazie alla firma del riordino, FIRMATO DA TUTTI ECCETTO CHE DA USB, che introduce il termine della produttività.

Quindi mentre sulle modifiche del DLg 217 i dirigenti si costruiscono la carriera (i 13 e i 23  anni di carriera verranno introdotti e ci costeranno lacrime e sangue a noi lavoratori), ecco  che per  fare cassa la stessa amministrazione si rivale sui lavoratori.

USB difenderà il diritto contrattuale di questi lavoratori che in infortunio DEVONO sia curarsi sia non perdere entrate consistenti del proprio salario. Attenzione che se l'amministrazione farà breccia  questa volta da domani sarà altro a finire nelle casse di questa nuova “equo...ITALIA”.

ECCO COSA SIGNIFICA LA LEGGE 252