LA TERRA DEI SENZA LEGGE

COSE TURCHE A CATANZARO

SPENDING REVIEW SEMPRE E SOLO SULLE SPALLE DEI POVERI LAVORATORI

 

Catanzaro -

Lavoratori,

I Vigili del fuoco di Catanzaro subiscono l’ennesimo smacco.

Volutamente USB è stata un po’ in silenzio, in attesa che magari qualche “sindacato” dicesse la sua su certe questioni che intaccano direttamente la tasca dei lavoratori, ma …..silenzio assoluto, mutismo, rassegnazione.

Tutto ha inizio con una trovata del dirigente che “” decide di creare disagi al  personale non concedendo i mezzi di servizio seppur preventivamente autorizzati dai vertici del corpo. (allegato odg 107/2013)

Sicché una unità che ha frequentato il corso di alcune settimane per “” a Roma, ha dovuto mettere in moto la propria auto e mano in tasca per la (odg 123/2013)

Altre unità che avrebbero dovuto partecipare al corso per “”, vi hanno rinunciato poiché autorizzate solo ad “utilizzare i mezzi di trasporto pubblico” : da quando in quando per andare sui mezzi pubblici è necessaria la “preventiva autorizzazione”? Ci pare proprio ridicolo. (allegato odg 207/2013)

Alcune unità che avrebbero dovuto partecipare ad un “” sono state sospese a causa di cattiva organizzazione; nello stesso periodo era programmato un altro corso e ciò avrebbe comportato distogliere troppi operativi dal soccorso : l’ennesima svista organizzativa!  (allegato odg 62/2013)

 Alcune unità che hanno frequentato un “” presso il polo didattico Regionale hanno dovuto elemosinare passaggi anche al direttore regionale; anche in questo caso il dirigente si era sforzato di concedere niente po’ pò di meno che…….il mezzo pubblico a costo zero  (allegato odg 115/2013)

Morale della favola :

questo dirigente ha affossato il comando negli ultimi tre anni, lo affossa quotidianamente umiliando i lavoratori ed ha gettato le basi per annientare il futuro del comando, che di qui a breve si ritroverà senza specialisti e senza Istruttori.

Però questo dirigente, nonostante le conclamate difficoltà economiche che ci sono, dispone a suo piacimento del personale e dei mezzi del corpo per vigilanze gratuite a iosa; fermo restando lo scopo benefico che potremmo pure condividere, riteniamo che ognuno possa e debba disporre solo della propria tasca e non di quella dello Stato e dei cittadini!!!- (allegati n. 7 odg) 

Questo dirigente ha dato ampia dimostrazione di quanto tenga al benessere dei dipendenti : sordo alle numerose lamentele presentate quotidianamente dai lavoratori sulla gestione della mensa (pochissimi giorni fa a mensa c’era frutta che neanche i maiali avrebbero consumato!), ci dovrebbe spiegare come fa ad inviare a mensa alcuni funzionari -tra cui il vice comandante- per consumare la mensa a sbafo  : c’è un accordo tacito con la ditta, nel senso che “” ? Il quesito sorge spontaneo!

In ultimo. I lavoratori segnalano che alcuni colleghi hanno avuto il privilegio da parte del dirigente di effettuare servizio straordinario (vigilanze e formazione) oppure partecipazione a corsi od addirittura inserimento nelle squadre,  durante il periodo di malattia o durante la sospensione dal servizio per problemi di natura sanitaria.

A Catanzaro non abbiamo più alcuna garanzia : non vi è certezza del diritto, anzi c’è la certezza che un rappresentante dello Stato può permettersi di agire spudoratamente contro le leggi e contro le direttive dei suoi vertici, senza colpo ferire!

Dobbiamo finire ma vi sarebbero tantissimi argomenti ancora da spulciare, concludiamo con l’ultimo : il mancato invio sul posto di vigilanza dei prescritti  automezzi -APS- debitamente pagati dall’utenza  e la sostituzione dell’APS con una vettura per il solo trasporto del personale.

Cose dell’altro mondo ma a Catanzaro succedono!!!