LA STORIA INFINITA

SEDE BILANCIATA TORINO CASELLE

Torino -

Lavoratori,

come ricorderete qualche tempo fa USB segnalava un problema inerente le condizioni igienico sanitarie della sede bilanciata aeroportuale  presso l'Aeroporto Sandro Pertini di Torino, prima al dirigente provinciale vvf e responsabili vari, poi costretti a inoltrare esposto alla Procura della Repubblica di Torino (25 marzo 2014).

Si segnalava la forte esposizione al rumore  a causa  degli aerei in decollo in particolare i voli militari, e agli scarichi dei gas di combustione degli stessi, ai quali  i lavoratori che stazionano nella sede bilanciata sono esposti durante l'orario di lavoro.

Avrete certamente  notato dalle foto che avevamo allegato che  ad ogni decollo gli aerei devono fermarsi alla stop bar in attesa dell'autorizzazione ad entrare in pista, nella sosta  permangono coi motori accesi e scaricano  i gas di combustione del jet fuel (kerosene) proprio in direzione della nostra sede  bilanciata.

Oggi 16 Maggio  giungevano in visita alla sede bilanciata col pretesto di effettuare rilevamenti fonometrici, l'ing. Ciccorelli del comando  Provinciale  di Torino, l'ing. Giannone  responsabile del servizio aeroportuale dei VF di Torino, il dott. De Filippo sanitario aeroportuale e anche Sanitario del Comando Provinciale di Torino?!?!?!?!?!?

Il Capo distaccamento  aeroportuale e un componente dell'RLS!!!! Tutti allegramente insieme cercavano di minimizzare il problema  facendo notare che sono stati cambiati i pavimenti, tinteggiate le pareti, messe scrivanie e sedie nuove… come se questo potesse eliminare il disagio di respirare fumi e subire   il rumore  di un caccia in decollo!!! Mahh!!!

Questa “allegra combriccola” cercava infatti di convincere il nostro rappresentante sindacale che quel giorno era "guarda caso" in servizio proprio lì quando avveniva questa visita imponente dell'apparato, a dimostrazione  dell'impegno dell'amministrazione per la  tutela della salute dei lavoratori  facendo vedere  dei fogli secondo  i quali  erano in precedenza già stati fatti dei rilevamenti fonometrici e che  qualche mese fa avevano anche provveduto al campionamento degli inquinanti nei locali della sede bilanciata, senza però dare  al nostro sindacalista la possibilità di trattenere una copia dettagliata di quanto è stato fatto, soprattutto delle metodiche, dei risultati e delle conclusioni del tecnico preposto  a tali rilevazioni.

Questo comportamento alquanto "strano" e la mobilitazione delle truppe cammellate del comando non è spiegabile  per chi non ha nulla da nascondere,  pertanto verrà effettuata da questa O.S. una richiesta di accesso agli atti al fine di avere  copia di tutte le relazioni  e delle metodiche di rilevazione.

Diversamente dall’amministrazione, USB non si ferma davanti alle chiacchiere, in quanto il diritto di tutti i lavoratori  a lavorare in ambiente salubre è una delle priorità del dl 81 e del nostro sindacato. Rimanendo in attesa degli esiti dell’esposto…..arrivederci alla prossima puntata della storia infinita.....