LA SICUREZZA E IL SERVIZIO BLOCCANO IL 1° MAGGIO A CARRARA
Al Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
Capo Dipartimento
Prefetto Laura LEGA
Tramite:
Ufficio I - Gabinetto del Capo Dipartimento
Capo del Gabinetto del Capo Dipartimento
Viceprefetto Alessandro TORTORELLA
Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Vice Capo Dipartimento Vicario
ing. Guido PARISI
Al responsabile dell'ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali
Viceprefetto Bruno STRATI
e p.c. Al Dirigente Provinciale Massa Carrara
Ing.Arturo ANTONELLI
Oggetto : 1° Maggio. Festa dei Lavoratori.
Egregi,
Come tutti gli anni la FAI (Federazione Anarchica Italiana) di Carrara chiede al comando provinciale l'ausilio della squadra del distaccamento cittadino per la posa di due corone nella locale Piazza Alberica, a due monumenti pubblici alla memoria dei caduti sul Lavoro.
Il comando provinciale Massa Carrara ha sempre acconsentito a tale richiesta nel corso degli anni, come del resto ad altre che arrivano da associazioni diverse e per le diverse occasioni e ricorrenze sempre di pubbliche istituzioni e celebrative dei valori fondamentali della Carta Costituzionale Italiana, nella quale possiamo senza ombra di dubbio annoverare la festa dei Lavoratori.
Ci lascia pertanto basiti la decisione del dirigente di Massa Carrara il quale ha dato risposta negativa a tale richiesta, in prima istanza per motivi di sicurezza, successivamente per motivi legati ad un non ben definito servizio. Questo quanto riferito alla struttura provinciale di questa os.
Non vogliamo nemmeno entrare nel merito delle risposte che a noi appaiono quanto meno evasive per non dire poco credibili.
E saremo attenti nel futuro se in questo comando verranno prese iniziative di rappresentanza istituzionale anche informale, valutando a questo punto la imparzialità delle scelte.
Siamo i Vigili del Fuoco Italiani, sempre vicini ai cittadini, non riusciamo a capire, e ci sentiamo mortificati nei confronti di tutte le persone, a prescindere dal credo politico e religioso, di tale decisione, ancora più grave dal fatto che il 1°maggio è la festa dei Lavoratori e noi come tali siamo sempre stati onorati di partecipare all’evento per rendere omaggio alla memoria dei tanti lavoratori che hanno perso la vita e che vogliono e debbono essere ricordati.
Quei lavoratori che con le loro morti hanno contribuito, loro malgrado, a far si che il progresso imponesse Leggi sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Restiamo quindi dispiaciuti poiché tutti i cittadini e lavoratori domenica 1 Maggio, per quest’anno, per la prima volta non avranno la collaborazione del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco per apporre due semplici corone alle lapidi che ricordano il sacrificio dei lavoratori per il progresso di questo paese.
Cordiali Saluti
per il Coordinamento USB VVF Toscana
Claudio Mariotti