La professionalità negata

14 febbraio: San Valentino.Una bella ricorrenza che molti ricorderanno con amarezza.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Bologna -

Oggi si è tenuto un incontro tra l’Ispettore regionale e CGIL, CISL, UIL e RDB, al fine di decidere il numero di Nuclei Sommozzatori che dovranno rimanere presenti in regione. Perché l’amarezza? Perché ancora una volta la RDB è rimasta sola a difendere la professionalità dei nostri colleghi sommozzatori. Davanti alla proposta dell’Amministrazione di lasciar morire il Nucleo Sommozzatori di Ferrara, siamo stati infatti l’unica sigla sindacale ad opporsi. Ma gli esponenti di CGIL, CISL e UIL seduti a quel tavolo con che coraggio si presenteranno domani davanti ai loro colleghi sommozzatori? Pensano davvero di rappresentare i lavoratori, così? Mantenere in essere il nucleo di Ferrara, oltre a quelli di Bologna e Ravenna, non avrebbe in alcun modo pregiudicato la gestione del servizio – e chiuderlo di certo non risolve i problemi dei sommozzatori a livello regionale. Perché i Confederali questo non l’hanno considerato? Troppo impegnativo o c’è dell’altro? E pensare che la CGIL a Ferrara ha mosso mari e monti per aiutare il primo dirigente uscente… I colleghi non sono così importanti?

E’ UNA VERGOGNA che certi atteggiamenti vengano da persone che si definiscono “rappresentanti dei lavoratori”!

 

QUANTE VOLTE ANCORA DOVREMO RIMANERE SOLI, PRIMA CHE I LAVORATORI CAPISCANO CHI LI DIFENDE VERAMENTE?