Lavoratori,

la formazione è da anni sinonimo di truffa e sfruttamento dei lavoratori. Essa si basa interamente sulle capacità individuali di ogni lavoratore del CNVVF che forte di una sua esperienza sul campo e approfondimenti da autodidatta metta a servizio dell’amministrazione un bagaglio di conoscenza e professionalità che viene sfruttato dall’amministrazione ma non viene riconosciuto.

È di questi giorni l’ennesima truffa ai danni dei lavoratori che dovendosi spostare da tutte le province per ritirare gli UCL si vedono costretti a superare una serie di difficoltà, primo fra tutti i disagi è il non riconoscimento del corso di formazione che gli stessi sono tenuti a svolgere in conseguenza del ritiro mezzo. Corso di formazione che comporterà, al rientro in sede anche la fase di consegna (con formazione del personale di servizio) sotto la responsabilità del lavoratore stesso.

Quindi in poche parole i lavoratori devono spostarsi dai propri “comandi” andare a ritirare il mezzo, fare la formazione dovuta per conoscere le caratteristiche del mezzo, rientrare in sede ed infine formare il “personale” della propria provincia o regione alla conoscenza delle caratteristiche e uso del nuovo mezzo in dotazione!!!

Ma la beffa???

Il corso di formazione dura 34 ore… quindi non essendo di 36 ore (minimo prestabilito per essere riconosciuto) non da luogo al riconoscimento!!!

Quindi malgrado l’enorme mole di lavoro sostenuto dal “personale” incaricato ecco che l’amministrazione da agli stessi un grasso “pugno di mosche” quando gli stessi almeno provano ad avere un lato positivo di tutta questa storia!!!

Quindi si è lavorato, in definitiva, gratis per l’amministrazione e di tasca propria per i lavoratori!!!

BASTA CON LA FORMAZIONE A COSTO SOTTO ZERO

IL LAVORO DEI VIGILI DEL FUOCO VA RICONOSCIUTO E VALORIZZATO