L' IMMOBILISMO TOTALE DELLA DIRIGENZA

Pavia -

 

Colleghi lavoratori,

ad un anno giusto dalla nostra denuncia ( vedi Lett.03/2014 del 10/09/2014) nulla è cambiato anzi ora siamo oltre, siamo all'immobilismo cronico grazie all'inettitudine di……...… si a proposito l’inettitudine di chi????

Tutto fumo negli occhi, visto che il nodo principale della soap opera “Al Comando di Pavia ……….” è quello di non sciogliere alcun nodo.

Tutto è dipeso dalla spending review o qualcuno………..???

Queste riduzioni, anziché riflettersi sui tagli agli sprechi, sono spesso state trasformate in oramai insopportabili carenze sulla gestione del soccorso in special modo da parte di chi materialmente il soccorso non lo fa.

Riduzioni sulle forniture di vestiario ordinario e di D.P.I. per gli operatori del soccorso o riduzioni sulle richieste??. E’ fisiologico che in un anno di lavoro la divisa, lo stivale o i guanti del Vigile del Fuoco sia per logorio o accidentalmente lesi è necessaria la sostituzione eppure del necessario non vi è traccia.

Riduzioni sulle spese per acquisto o riparazione delle attrezzature o richieste millesimate e riparazioni rinviate.Le attrezzature sono indispensabili al lavoro del Vigile del Fuoco ma sembra che qualcuno non se ne renda conto.

Non si riducono però i guasti agli oramai obsoleti Mezzi di soccorso, però si riducono le possibilità di riparazione per le esigue risorse a disposizione o per le non richieste portate a termine. Vogliamo far presente che il Comando ha APS e Autoscale ferme dal mese di Aprile, sei mesi di rocambolesche e funamboliche imprese del Personale per portare a termine il soccorso. Non si arresta la cannibalizzazione su alcuni automezzi per poter reperire ricambi per la sistemazione di altri, siamo ancora al “non ci sono le lampadine per i lampeggianti, le batterie vanno a ruba”. Non si richiedono nuovi automezzi per far fronte alla cronica problematica degli automezzi con età media 20 anni , ma qualcuno pensa alla nuova Vettura Comando.

Sono parecchi anni che puntualmente viene stilato il programma annuale per i corsi professionali, ne avessero improntato uno ma uno dicasi uno! Assistiamo ora alla decimazione delle professionalità presenti al Comando, Autisti Terrestri e Nautici con estensioni annesse, operatori della S.O. e altre figure ancora. La formazione è la base del nostro operare.

Niente di niente immobilismo totale e non sene veniamo a capo. Se l’anno scorso ci aggrappammo a “attendiamo l’arrivo del nuovo Comandante” quest’ anno per quello che stiamo assistendo ci sentiamo di dire

Ma è già arrivato??Quando??

Purtruppo siamo costretti a riscrivere che é diventato impossibile riuscire a risolvere qualsiasi situazione, si viene sempre rimpallati tra , i Funzionari responsabili di settore e il Comandante.

Nonostante il prodigarsi nel promettere, in occasione dell’incontro avvenuto nel mese di Giugno c.a. con il Direttore Regionale, di voler riattivare la macchina burocratica e operativa della dirigenza. Ma tutt’oggi di quelle promesse nulla è stato visivamente riscontrato.

Per tale situazione sta persistendo lo stato di agitazione delle OO.SS..

Siamo veramente stremati e demotivati da questi repentini comportamenti e veramente ci domandiamo se la causa di questo totale immobilismo sia da attribuire alla spending rewue o se solo prima lo ipotizzavamo ora ci sia quasi la certezza che CHI MENO SPENDE PIU’ GUADAGNA.

Qualcuno sta speculando sul soccorso ma soprattutto sta speculando sulle spalle di chi deve lo deve portare a termine.

USB intraprenderà un percorso formale per fare luce sulle dinamiche che hanno portato questo Comando ad affossarsi nei burocratici percorsi e se riscontrerà dirette responsabilità sarà pronta a denunciare tali inadempienze.