ITALIA CON LE BRACCIA CORTE E FIRMAIOLI A CACCIA DI FARFALLE

MARTEDI INCONTRO DI RAFFREDDAMENTO TRA AMMINISTRAZIONE E LAVORATORI

Nazionale -

Lavoratori,

certo che è veramente difficile riuscire ad ottenere un risultato con i tempi che corrono. Non stiamo parlando delle “vittorie”, quelle che nessuno ha mai capito se si concretizzano (vi ricordate, ad esempio, i milioni di euro che dovevano cadere sulla testa di tutti i lavoratori grazie alla legge Pinto! ha.ha.ha.ha,ha!).

Ma parliamo di cose serie!!!

Martedì si svolge il tentativo di raffreddamento  di USB che affronta diverse tematiche che stanno a cuore  a tutti i lavoratori. Prima fra tutti la restituzione degli importi, indebitamente sottratti dall'amministrazione verso quei lavoratori che: in malattia, ferie, formazione, godimento dei diritti di legge, ecc si sono visti non pagare  le indennità. Tutto ormai rimesso a posto grazie alla nota ARAN che  ci salva dalla possibilità che  l'amministrazione recuperi fino a dieci (10) anni a ritroso anche dell'indennità di rischio (quasi 500€ medie pro capite) se non si è produttivi. Ebbene martedì USB  affronterà il suo quarto (4°) stato  di agitazione nazionale con al suo interno anche questa problematica. QUESTA BATTAGLIA POTEVA ESSERE CONDOTTA SOLO DA USB VISTO CHE SIAMO GLI UNICI CHE NON HANNO FIRMATO IL RIORDINO CON IL CONSEGUENTE RIFIUTO DEL TERMINE DI PRODUTTIVITA'. Se non ci credete chiedete agli altri “sindacatucoli” di farvi vedere le loro posizioni ufficiali attraverso verbali ufficiali... niente “comunicatini”!?!  

Oltre a questo affronteremo il problema delle circolari 8 e 9 (riordino dei nautici e sommozzatori) NON FIRMATI DALLA SOLA USB. Poi denunziamo, per la quarta  (4^), volta di fila attraverso lo strumento dell'agitazione nazionale, le mancate MODIFICHE DEI DECRETI LEGISLATIVI 217 E 139 (con la conseguente mancata rivalutazione professionale ed economica dei lavoratori tutti del CNVVF). E naturalmente oltre  a chiedere CONTRATTI ED ASSUNZIONI diremo NO AL RIORDINO (esiste qualche organizzazione sindacale, eccetto USB, che durante gli stati di agitazione nazionale e gli scioperi nazionali abbia detto NO AL RIORDINO???).

USB martedì metterà un altro tassello in difesa del diritto all'economia e rivendicherà il rispetto della nostra categoria che è: PARTICOLARMENTE ED ALTAMENTE  USURANTE attraverso la difesa del contratto di lavoro e delle regole al suo interno contenute... stelle, stelline e  fregini li lasciamo ai venditori di fumo... noi siamo un sindacato serio!

IL DIRITTO OLTRE CHE CONQUISTATO VA ANCHE DIFESO

USB DICE NO AL RIORDINO E CHIEDE IL RILANCIO DEL CNVVF