In effetti si tratterebbe, se fosse vero, di un successo unico, fino ad oggi si sono devoluti i proventi delle giornate di lavoro, essi hanno fatto un miracolo, sono riusciti a capitalizzare un debito: quello del lavoratore verso l’ amministrazione in occasione di una prestazione non effettuata.

Siamo talmente persi nella ammirazione di un simile risultato che abbiamo pensato di aiutarli nella loro iniziativa, vogliamo contribuire a questa sorta di miracolo monetario: quando faranno un’ altra azione ci impegniamo a fargli avere altro materiale simile al primo, in questo senso ci rivolgiamo a tutto il personale, facendo appello al senso morale di tutti i Vigili del Fuoco che si ritengono impegnati nel sociale:

CHIUNQUE AVESSE RATE DI MUTUO IN SCADENZA, CESSIONI DEL QUINTO DELLO STIPENDIO, CAMBIALI VARIE MEGLIO SE PROTESTATE, PUO’ FARCELE AVERE ( EVITATE PER FAVORE LE BOLLETTE ENEL SOTTO I 50 EURO, QUELLE TELECOM VANNO BENE TUTTE).

Noi ci impegniamo a farle avere loro per la trasformazione del caso.

Siamo così sicuri di contribuire ad un progetto di alto valore morale per il quale purtroppo non siamo ancora attrezzati.

Ci risulta per questo successo abbia avuto un ruolo forte la vicinanza con la maggioranza (di governo) che con le differenze di passivo in bilancio ha fatto la seguente equazione : lo scorso anno ho perso 10, questo ho perso 8, vuol dire che ho guadagnato 2 e con questi 2 ci finanzio confindustria (ma siamo matti!!!).

Sono cifre negative, devo andare in attivo per usare quei soldi.

Vedete bene che il passaggio è lo stesso, ma non lo avete ancora capito?? I loro disegni di legge li presenta la maggioranza, agiscono con la loro stessa arroganza e disprezzo anche della sofferenza.

Abbiamo saputo che Cisl ed Uil si giustificano dicendo di aver chiesto all’ Opera Nazionale di devolvere le trattenute alla ricostruzione: MOLTO DIVERTENTE, cisl ed uil la beneficenza la facciano con i propri soldi, non chiedendo all’ Opera di devolvere A LORO NOME E BASTA i soldi che sono di tutti i Vigili del Fuoco d’ Italia, sono ridotti forse già così male???. O forse per loro è naturale fare: quel che è mio è mio, quel che è tuo….anche.

Poveri Voi che avete votato in un modo e nel sindacato siete rappresentati in un altro.