INDENNITA' DI MISSIONE E LAVORO STRAORDINARIO PER CONDUZIONE MEZZI

USB DIFFIDA IL DIRETTORE REGIONALE E TUTTI I DIRIGENTI PROVINCIALI

Firenze -

Ufficio III-Relazioni Sindacali

Dott. Darco Pellos


 

Al Direttore Reg.le VV.F. Toscana

Ing. Agresta Gregorio


Ai Dirigenti dei Comandi di: AREZZO – FIRENZE – GROSSETO – LIVORNO – LUCCA – MASSA CARRARA – PISA – PISTOIA – PRATO - SIENA



Oggetto: Indennità di missione e lavoro straordinario per conduzione automezzi art.28 c.1 lettera f)



Gentile Direttore, Egregi Dirigenti,

lo scorso 17 Dicembre questa O.S. ha proclamato lo “Stato di Agitazione Nazionale” in seguito a ripetute violazioni della normativa contrattuale da parte del dipartimento. Dopo il mancato pagamento delle indennità di brevetto (artt. 22-23 del CCNL 2002-2005) a lavoratori assenti a vario titolo già denunciate con DIFFIDA al Direttore Regionale (Ns. prot.32 17/11/15), la DCRF è intervenuta con nota circolare unilaterale sull'indennità di missione e lavoro straordinario per conduzione automezzi art.28 c.1 lettera f) del CCNL 2000.

Su queste note unilaterali e palesemente in violazione della normativa contrattuale alcuni dirigenti periferici della regione hanno subito emanato disposizioni a loro volta illegittime e arbitrarie.

Nei giorni scorsi, in seguito al tentativo di conciliazione al tavolo nazionale di Usb con il Sottosegretario di Stato con delega ai VVF, è stato chiarito il punto fondamentale che una circolare non può violare normativa contrattuale vigente.

Naturalmente la sola USB ha affrontato l’amministrazione in difesa del contratto di lavoro ed il risultato è: “nessun recupero crediti verrà fatto e per ciò che riguarda i brevetti, come anche per le indennità, tutto sarà affrontato durante le modifiche del DLg 217 e DLg 139”.


USB ritiene che tutto ciò che è Contratto debba essere affrontato in sede contrattuale e non soggetto a circolari amministrative.


Con la presente USB VVF Toscana DIFFIDA il Direttore Direzione Regionale Toscana e tutti i Dirigenti periferici dei Comandi della Toscana ad intraprendere azioni lesive dei diritti dei lavoratori acquisiti da normativa Contrattuale in vigore.


Si richiede inoltre l'annullamento di qualsiasi Disposizione e Ordine eventualmente emanata da Comandi Toscani inerenti l'art.28 c.1 lettera f) del CCNL 2000 (indennità di missione e lavoro straordinario per conduzione automezzi) e artt. 22-23 del CCNL 2002-2005 (indennità) che vadano a ledere diritti dei lavoratori.


Si richiede urgente riscontro alla presente e al ns. Prot.32 del 17/11/2015 dato che sono trascorsi oltre 30 giorni dalla diffida.


Il mancato riscontro immediato alla presente ci vedrà costretti alla interruzione delle relazioni sindacali ed a conseguenti azioni sindacali e legali.