INCONTRO SULL’EMERGENZA CORONAVIRUS IN DIREZIONE EMILIA ROMAGNA
Oggi si è svolto in direzione un incontro sull’emergenza Coronavirus, la USB ha chiesto la sospensione di tutti i corsi di formazione regionali per il mese di marzo e la limitazione al minimo indispensabile delle missioni tra comando e comando, al fine di limitare la possibilità di contagio, inoltre il blocco della formazione viene incontro all’esigenza del soccorso, aumentando i numeri degli operativi in servizio, in un momento di emergenza. Non trascurabile infine che con la chiusura delle scuole, le famiglie si trovino in maggiore difficoltà a livello di organizzazione familiare, la sospensione dei corsi viene incontro anche a quest’ultima esigenza. Inoltre abbiamo evidenziato la problematica del lavoratore impossibilitato a raggiungere il luogo di lavoro perché in zona rossa o si trova destinatario di un provvedimento di quarantena nonostante l’assenza di sintomi, la USB chiede per questi ed altri casi di forza maggiore, che sia garantita una copertura a livello di rilevazione delle presenze, che garantisca sia le economie stipendiali, che i diritti connessi, questo in pratica si traduce con un sistema di registrazione del “sipec” uniformato a livello nazionale. Sulle pulizie e le disposizioni di bonifica dei locali, la USB denuncia oggi come in passato ha fatto più e più volte, l’assoluta inadeguatezza dei servizi di pulizia che vengono svolti presso le sedi di servizio, sia per quanto riguarda le ore dedicate per ogni sede, sia per le attrezzature e prodotti. Oggi il Coronavirus ci mette difronte ad un problema conosciuto, il livello di pulizia delle sedi di servizio nei Vigili del Fuoco è assolutamente sotto lo standard minimo di igiene che dovremmo avere in condizioni normali, figuriamoci durante una emergenza come questa. Chiediamo più ore e dotazioni di prodotti ed attrezzature migliori. Questo non solo per il momento contingente, ma per il futuro, in vista anche della nuova cultura che inizia ad essere bagaglio dei vigili del fuoco, ci riferiamo a quello che in futuro sarà tutto il discorso sulla decontaminazione dopo l’incendio, quindi di zona pulita e zona sporca, il Coronavirus può diventare l’occasione per iniziare a strutturare procedure, idonee anche ad altre buone pratiche di decontaminazione. Per quanto invece riguarda i presidi di tutela per eventuali contatti con persone infette, abbiamo chiesto il continuo monitoraggio e ripristino dei materiali ai comandi che di volta in volta ne rimangano sprovvisti. Abbiamo infine chiesto procedure migliori per eventuali casi di lavoratori che entrino in contatto con persone infette, ad oggi infatti non c’è uniformità di risposta da parte dei comandi e le procedure sono disattese con grande facilità, si richiede un maggior coinvolgimento dei medici dei comandi, sia nella vigilanza che nella diffusione di una migliore cultura dell’igiene. Il direttore ci ha riferito alcuni dati sui contagi in regione anche di colleghi, le zone più esposte per ora Parma e Piacenza. Ci ha rassicurato sulla volontà di uniformare le procedure e sulla valutazione attenta della situazione, ci ha garantito che valuterà la sospensione dei corsi, decidendo di settimana in settimana a seconda dei dati che arriveranno dai comandi. Sulle pulizie ci conferma l’ingresso della nuova ditta e la speranza di vedere un servizio migliore, non ci saranno straordinari in termini di ore, ma una rimodulazione a seconda delle esigenze, per il materiale invece di protezione individuale acquistato per i comandi, ci ha detto che è stata fatta una scorta di massima, ma se la richiesta dovesse essere molto elevata, i tempi di consegna dei nuovi ordini già effettuati sono molto dilazionati nel tempo, in quanto il mercato si trova oggi sprovvisto di determinati DPI, avendo la popolazione in modo ingiustificato fatto incetta di molti prodotti. Per quanto riguarda il SIPEC, si vedrà in quale modo tutelare chi contro la propria volontà non potrà garantire la presenza sul posto di lavoro. Si conclude la riunione con la volontà da parte del Direttore di tenerci in costante contatto per condividere eventuali scelte e dati sull’evoluzione della situazione.
USB VVF Regionale