INCONTRO DELL'11 MARZO 2020

Nazionale -

 

Una inaccettabile proposta che descrive esattamente come la volontà e la voglia di voler somigliare alla polizia per i Vigili del Fuoco è un vero danno economico.
Tutto è ormai limpido e sotto gli occhi di tutti; la manovra di volerci far somigliare alla Polizia è stato un piano ben architettato da chi per anni ci prende per i fondelli.
Un Vigile del Fuoco Coordinanatore che prende più di un Capo Squadra o un Capo Reparto; Vigile del Fuoco che da ZERO a 14 ANNI continua a non essere considerato; gli ex operativi, siano essi transitati definitivamente al ruolo ex-sati o no, senza nessuna tutela economica e normariva; uno sporco sistema che da soldi ai ruoli apicali dei direttivi e dirigenti attraverso il disavanzo del fondo di amministrazione che verrà, visto la loro area di contrattazione separata, gestita in completa autonomia.
Il ruolo del "sindacato giallo" che grida allo scandalo degli amministrativi ma dimentica che le tabelle sono una spada di Damocle che pende sulla testa di tutti. E i famigerati 6 scatti che MAI PREVISTI dalla norma sono stati sbandierati come una conquista per poi risultare una enorme BUFALA.
Oggi siamo stati traditi, ingannati, derisi da chi ha millantato che il sindacato non serviva; da chi bacia il fondo schiena della politica, difende i direttivi e dirigenti ma getta nel baratro la base operativa del corpo nazionale.
Bugia dopo calunnia i giochi sono fatti: NIENTE SOLDI MA SOLTANTO CETRIOLI...
La colpa è di chi vi dice e di chi crede che il problema possano essere altri lavoratori della base negando la verità che queste tabelle dicono.
Adesso, visto che almeno sui soldi siamo tutti un po' svegli cominciamo a capire dove è il nemico e chi ci vuole zitti e servili.
Oggi l'amministrazione ha redarguito e zittito chi fa disinformazione; la chimera della equiparazione, l'equiordinazione e l'armonizzazione ha fallito davanti alla fredda matematica.
Nel confronto tra i numeri e la propaganda hanno perso i lavoratori, chi rischia la vita, ha vinto una amministrazione che ha garantito chi ha 14 anni di servizio rispetto a chi, in polizia, ne deve aspettare 17 di anni per vedere il primo aumento. Oggi le parole del Direttore Fabio Italia sono state pesanti e i suoi conteggi lapidari verso chi dice di sbraitare, invoca alla sommossa per poi, docile e remissivo ritrae tutto gentilmente per nome e per conto della politica di turno.
Ci chiediamo a cosa possa mai servire un passaggio di qualifica a Capo Squadra se poi il mio aumento debba trasformarsi in una beffa!
Questi soldi vanno dati a chi lavora veramente, a chi regge la macchina operativa del soccorso... alla base tutta, che quotidianamente regge il soccorso e non devono essere uno strumento assurdo nelle mani dei soliti sciacalli pronti a fare tessere sulle spalle di chi tira la carretta.

 

USB Vigili del fuoco Nazionale