Incontro con esponenti del Ministero della Funzione Pubblica
L'incontro si è tenuto a seguito degli interventi della RdB in merito alle riforme del governo in tema di Pubblica Amministrazione, e in partico
In data 7 febbraio la RdB del Corpo nazionale dei vigili del fuoco è stata convocata al Ministero della Funzione Pubblica.
La RdB ha rilevato che la nuova organizzazione del Dipartimento non è altro che l'ennesima burocratizzazione del soccorso in Italia infatti, l'organigramma presentato dal governo rappresenta il più palese accentramento dei poteri dirigenziali che sicuramente non giova alle attività di previsione e prevenzione del soccorso.
Si è specificato che l'aumento esponenziale del numero dei dirigenti non trova giustificazione a fronte di una cronica carenza organica di personale che effettivamente porta soccorso alla popolazione.
La RdB ha posto anche il problema del futuro comparto di contrattazione ribadendo la propria contrarietà a soluzioni che possano vedere i lavoratori del Corpo nazionale confluire con le categorie non contrattualizzate, come richiesto da alcune organizzazioni sindacali di categoria.
Abbiamo ribadito la necessità di riformare la protezione civile, attribuendo al Corpo nazionale il ruolo di struttura portante, coordinata direttamente dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, unico organo che possa dare indirizzi a tutti i ministeri in materia, contrariamente a ciò che accade oggi, dove un'attività come quella dell'emergenza nel paese è gestita da un solo ministero spesso in conflitto con altri dicasteri.
Nel merito dell'organigramma sull'individuazione degli uffici dirigenziali del Dipartimento dei Vigili del fuoco, Soccorso pubblico e Difesa civile , la RdB ha espresso le proprie preoccupazioni, in primo luogo sulle difficoltà che potrebbero scaturire in caso di calamità nell'individuazione delle responsabilità (anche sulla scorta di esperienze passate), in secondo luogo sull'eccessiva burocratizzazione e sperpero di denaro pubblico che ciò comporta.
A termine dell'incontro la rappresentanza del Ministero della Funzione Pubblica si è impegnata a sottoporre all'On. Frattini, quanto espresso dalla RdB. Nel frattempo invitiamo la categoria ad una mobilitazione anche su questo tema, affinché i lavoratori siano protagonisti delle proprie scelte e non si facciano imbrogliare dai demagoghi di turno.