IN RITARDO ARRIVANO GLI ORMAI INUTILI TABLET

L’ENNESIMO ATTO DELLA FORMAZIONE A SOLA PENALIZZAZIONE DEI LAVORATORI

Nazionale -

 

Lavoratori,

dopo aver scritto ai vertici del corpo, ecco che i tablet sono arrivati al polo didattico del Lazio alloggiato presso le SCA!!!

Peccato che alla quarta settimana di corso per il passaggio di qualifica da vigile a capo squadra siano ormai inutili. Oltre a ciò, tutta questa tecnologia raffazzonata nella consegna, prelude che il discente debba aggiornare il sistema aggiungendo e poi stampandosi, a proprie spese, le dispense contenute nella pen-drive che era stata consegnata in precedenza.

E quindi, come al solito, abbiamo assistito ad uno spettacolo indegno della formazione che fornendo  con un ritardo mostruoso  gli strumenti didattici tanto agognati dai discenti, lascia al caso l’esito finale del corso per il passaggio di qualifica (l'esame per intenderci...!!!!!!). 

Questo dimostra l’ennesimo fallimento e disorganizzazione di questo istituto che dovrebbe essere il fiore all’occhiello della nostra amministrazione. Adesso non spetta altro che attendere il risultato finale della prova che vedrà sfavoriti tutti i discenti del Lazio rispetto ad altre realtà periferiche (anche perchè ipotiziamo che la periferia abbia ricevuto i tablet!?! boohh...!!!).

Confidiamo comunque, come al solito, sulla alta professionalità e volontà di apprendimento dei discenti laziali che al pari di tutti, parliamo del resto del paese, hanno sempre dimostrato sul campo la loro alta capacità professionale.

Altra nota dolente, registrata nella giornata di oggi, è data dalle mal celate insinuazioni del direttore del corso il quale ha cercato di scaricare le colpe sui sindacati, rei, secondo lui, di non aver rappresentato a chi di dovere le rimostranze dei lavoratori corsisti; nulla di più inesatto poiché, per quanto ci riguarda, abbiamo prontamente segnalato il problema e scritto a chi di dovere.

Forse scrivendo al capo dipartimento e al capo del corpo qualcosa ci siamo dimenticati di fare:

chiedere le dimissioni del direttore centrale della formazione perché non ha garantito a livello nazionale un modello di formazione omogeneo, e quelle del direttore regionale del Lazio poiché non ha provveduto per tempo a fornire un numero adeguato di docenti (due classi anziché tre, e salteranno le ultime due giornate di lezione) oltre a tutto il materiale didattico necessario a conseguire una formazione consona al compito che i neo capo squadra saranno chiamati a svolgere"

Una nota di biasimo va anche a qualche sindacalista “autonomo rivoluzionario” che prima ha cercato di cavalcare il malumore dei discenti manifestando la volontà di rifiutare il tablet, poi non ci ha pensato due volte ad accaparrarselo.  

A questi non possiamo far altro che rivolgere il nostro “no comment” lasciando alle loro coscienze e al giudizio di quei lavoratori che hanno rifiutato il tablet, evitando di cadere nel tranello dell'amministrazione!!!

Per il restante personale ricordiamo di confidare sempre e solo sulle proprie forze invece di affidarsi ad un’amministrazione incapace di organizzare persino un corso per il passaggio di qualifica… il resto si commenta da se!!!