IL VIZIETTO

Padova -

Lavoratori,

Ci risiamo! Ancora una volta abbiamo assistito ad un teatrino a dir poco desolante.

Andiamo un po indietro nel tempo... vi ricordate di quel funzionario che ci aveva definito “gli intellettualmente disonesti” ? Bene, visto che i disonesti secondo il suo punto di vista siamo noi, vi raccontiamo la saga dell’ “autista del funzionario”

Il comando durante la riunione post primo evento sismico,intraprese l’ iniziativa (che ha trovato contrarie tutte le OO.SS) di inviare come autisti dei vari funzionari esclusivamente CR. In piena emergenza i turni di servizio si sono trovati senza la figura del capo turno e con i CS a sopperire (egregiamente ma senza requisiti economici e contrattuali) ad una figura professionale non propria.

A seguito di questo non si è voluto aprire a tutti la possibilità di svolgere tale mansione, correggendo un grave errore organizzativo, ma si è aperto solamente ai CS andando a penalizzare ancora una volta il resto del personale.

Giorni addietro il “caporale di giornata” si sempre lui, ha fatto una scelta personale sul proprio autista ma che non e’ un CS, aggirando nuovamente l’ ostacolo e il comando ha mandato una informativa alle Organizzazioni Sindacali rimodulando ancora una volta la disposizione e aprendo di nuovo ai CR aggiungendoci però i VC, senza odg ufficiale.

Fatalità subito dopo la scelta personale.

A parte il solito vizietto del solito “caporale di giornata” ci chiediamo perché anche il dirigente condivida tali “bassezze” continuando a fomentare “uomini chiave” e andando a modificare gli equilibri del personale. Non era più giusto rendere tutto più trasparente come da verbale dove si cita “ricognizione,graduatoria” ? Oppure dobbiamo ancora stare a questi sporchi giochetti di favori personali fatti da qualcuno che contravvengono agli accordi e alle disposizioni? Certo la disciplina si applica solo ai dirigenti sindacali di USB

Il “caporale di giornata” ha pure contravvenuto le indicazioni del dipartimento sull’ invio del personale in servizio e sul rientro del personale in salto programmato in maniera esclusiva nella propria sede di servizio.

Come Organizzazione Sindacale abbiamo scritto nuovamente al dirigente di Padova per un’apertura a tutti auspicando inoltre che anche gli altri abbiano la possibilità di scegliere se andare in servizio o in salto programmato. Ricordiamo che cambia andare in missione in prima o in terza fase, in servizio o in salto.

Crediamo sia ora che il comando provveda anche per il bene della pubblica amministrazione.


Gli intellettualmente disonesti del Coordinamento Provinciale USB VVF Padova