IL NULLA

Trieste -

Lavoratori,

alcuni giorni fa abbiamo avuto un incontro con il locale dirigente e, chiedendovi scusa per il ritardo, andiamo a ragguagliarvi sul contenuto dello stesso, non senza prima motivarvi tale ritardo: purtroppo non abbiamo niente da dirvi!

Lo so, è imbarazzante uscire con un comunicato del genere, ma i nostri quesiti sono rimasti tali.

In verità l'incontro è durato quasi un'ora e mezza, ma non abbiamo avuto risposte concrete.

In riferimento ai continui problemi sulle partenze e sui mezzi del comando, causati dall'utilizzo del carburante sequestrato, il dirigente ha dato disposizione di cambiare l'additivo usato con uno diverso, più specifico, migliore...ma del resto il risparmio avuto è notevole, e si vedono i benefici(??!?)(dal nostro punto di vista, risparmiare 70.000€ per poi spenderli per riparare i danni prodotti dal carburante stesso non sembra un grande affare...del resto noi non beneficiamo della legge Brunetta che premia i bravi dirigenti con una percentuale su ciò che risparmiano). Invece le soluzioni che abbiamo proposto, dopo un'attenta ricerca, consultando anche esperti del settore, filtro aggiuntivo e decantatore sull'erogatore e filtro supplementare sui mezzi, siamo stati invitati a parlarne col vigile responsabile dei carburanti(?!?) Scusate, errore nostro, eravamo convinti che le strategie di spesa fossero prerogativa dei dirigenti locali!!!!

Essendo prossima l'esercitazione per l'anniversario del terremoto del Friuli, con un'emergenza sisma in corso, eravamo curiosi quali sarebbero state le dinamiche di utilizzo del personale da parte del Comando. Beh, ovviamente la manovra è sospesa(?!)(ad oggi non c'è nessun o.d.g. in tal senso) e, purtroppo per il sisma, non è lui a decidere, è il CON che stabilisce chi serve dove e quando(?)

Scusate, errore nostro, eravamo convinti che la gestione del personale del comando fosse prerogativa dei dirigenti locali.

Alla richiesta riguardante la restituzione delle indennità sottratte al personale che non le aveva percepite pur avendone diritto (come da circolare a firma del Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco GIOMI) ci è stato assicurato che il 98% del personale interessato riceverà quanto dovuto presumibilmente entro settembre, ma per tre casi ha dovuto chiedere specifiche delucidazioni a Roma(?!?)

Scusate, errore nostro, eravamo convinti che una direttiva del Capo del Corpo avesse valenza superiore al parere di un dirigente locale.

Unica nota positiva, in un momento di moderato e cordiale confronto, abbiamo avuto conferma di essere stato l'unico sindacato troppo aggressivo per le sue abitudini, ad essere sempre stato critico nei suoi confronti(?)

Scusate, errore nostro, eravamo convinti che fare sindacato significasse difendere i diritti dei lavoratori, NOI non siamo capaci di fare gli yes man.